Tensioni nell'assemblea dei soci di Autostrade Bergamasche per la Bergamo-Treviglio
L'ok al bilancio e al nuovo Cda è arrivato, ma non senza critiche e astensioni. Treviglio, Provincia e Confindustria concordano: serve vedere il progetto

La mancanza di informazioni e il dilatarsi dei tempi per l'autostrada Bergamo-Treviglio influisce anche sui rapporti tra il Consiglio d'amministrazione (Cda) di Autostrade Bergamasche, nata vent'anni fa proprio in vista dell'opera, e i suoi soci, soprattutto gli enti pubblici.
È quanto emerso dall'assemblea dei soci andata in scena ieri, martedì 6 maggio, quando all'ordine del giorno c'era l'approvazione del bilancio e la nomina del nuovo Cda.
La richiesta comune
Sono state tante le astensioni su entrambi questi due punti: il 42 per cento per il bilancio, il 49 per cento sul Cda, che ha mantenuto come presidente Antonio Sala. Le motivazioni date hanno puntato tutte sul fatto che il progetto della Bergamo-Treviglio ancora non sia stato reso pubblico e non sia stato visto neanche dai soci, che quindi premono per ottenerlo e poterne avere una visione chiara.
Per quanto riguarda il bilancio, le astensioni sono quindi da rimandare più alla volontà di inviare un messaggio generale del modo di operare di Autostrade Bergamasche, più che sui dati in sé.
Il punto della Provincia
L'astensione più forte, dato che ha coinvolto entrambi i punti, è stata quella di Provincia (che detiene l'11,8 per cento del capitale) e del comune di Pontirolo, contrario all'opera (0,002 per cento delle quote). La prima ha anche chiesto di modificare il documento di bilancio, specificando accanto alla frase «la Provincia ha assunto una decisa e concreta posizione favorevole allo sviluppo e progettazione dell'opera» che questa posizione era stata espressa nel passato e non sia corretta per il 2024.
Il presidente Pasquale Gandolfi ha aggiunto poi: «Abbiamo chiesto anche di avere la documentazione progettuale prima di andare in qualunque conferenza dei servizi e prima che si apra la Valutazione di impatto ambientale. È opportuno avere questo, materiale non solo per i soci ma anche per il territorio e i sindaci, così che possano valutarlo e approfondirlo anche attraverso incontri tecnici in tempi adeguati».
Freddo anche il Comune di Treviglio
Dalla mancanza di informazioni dipende la decisione di astenersi, solo sul bilancio in questo caso, anche del Comune di Treviglio. Partendo dal presupposto di essere favorevole in generale a un nuovo collegamento tra la propria città e il capoluogo, l'assessore ai Lavori pubblici della città della Bassa, Basilio Mangano, a L'Eco di Bergamo ha spiegato: «La nostra astensione al bilancio non si riferisce tanto ai numeri, quanto al fatto che un anno fa aevamo avanzato delle richieste in merito al progetto, soprattutto per quanto riguarda l'impatto ambientale dell'autostrada su alcune zone delicate di Treviglio. Vorremmo vedere se sono state accolte».
Anche altri non ci stanno
A quanto risulta, anche Confindustria Bergamo e Ance si sono astenuti sia sul bilancio che sulla nomina del Cda. Sempre a L'Eco di Bergamo, la presidente della prima, Giovanna Ricuperati, ha detto: «Ci siamo astenuti perché riteniamo necessario avere informazioni più approfondite ha confermato la presidente di Confindustria»
Al termine dell'assemblea, Sala ha invece ribadito l'importanza dell'opera e sostenuto la sua efficacia, dichiarando di essere pronti «ad affrontare la fase operativa con determinazione e con uno sguardo costante alle esigenze del territorio».
Oltre al danno ambientale anche la beffa( il costo del pedaggio di un 'autostrada inutile fatta con i nostri soldi).quasi tutti i paesi interessati hanno fatto le tangenziali,sistemare le strade che gia' ci sono sarebbe meglio.
Non ritengo giusto pagare il pedaggio x una strada provinciale di 10 km che verrà costruita con i nostri soldi.
Riqualificare le strade (con anche varianti ai paesi, come a Verdello) e la linea ferroviaria (e perchè no, anche una linea Bergamo-Romano su ferro) sarebbero soluzioni ottime e non più costose di questa. Ma ahimè la Giunta regionale asfalta, mangia terreno, alimenta lo smog, (s)venderebbe pure la propria madre, pur di incassare (o far incassare amichetti).
Potenziare la linea ferroviaria no ? Ragà La banda bassotti non molla .
Più che bergamo-treviglio è dalmine-treviglio, vicino a bergamo oramai è arduo cercare terreni da asfaltare. Per il traffico è insignificante, per i portafogli del partito cementoasfalto no.