Polemica

Torre Boldone, Macario all'attacco: «Dov'è il piano di diritto allo studio?»

L’ex sindaco accusa l’attuale amministrazione: «È la prima volta che accade dal 2009, l’anno scolastico è iniziato senza che venisse deliberato

Torre Boldone, Macario all'attacco: «Dov'è il piano di diritto allo studio?»
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di Andrea Carullo

«Siamo al 13 ottobre e, per la prima volta dal 2009, l’anno scolastico è iniziato senza che l’attuale amministrazione abbia deliberato il Piano di Diritto allo studio». È questa l’accusa mossa nei giorni scorsi, con un lungo post sui social, dal gruppo di minoranza “Insieme per Torre”, guidato dall’ex sindaco di Torre Boldone Luca Macario.

Un fatto che scrivono «non essere mai accaduto prima, che dimostra una mancanza di organizzazione e di attenzione verso un tema cruciale per i nostri bambini, ragazzi e famiglie. Il piano non è solo un documento formale: è lo strumento che assicura risorse, progetti e supporti necessari per garantire a tutti i nostri studenti l’accesso a un’istruzione di qualità».

E aggiungono: «Cosa sta aspettando l’amministrazione? Si parla tanto di priorità, ma a quanto pare l’educazione non è una di queste. Mentre loro temporeggiano, le scuole sono già in piena attività, con le famiglie che attendono risposte concrete e certezza sui servizi educativi e i fondi per i progetti scolastici. Noi siamo stati sempre pronti, garantendo che il Piano di Diritto allo studio fosse approvato puntualmente ogni anno, dimostrando che l’istruzione è e deve essere una priorità per chiunque governi. Chiediamo quindi (...)

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