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Tra le app utili in vacanza c’è “Where Are U”: invia la posizione Gps in caso di emergenza

Gratuita, permette di telefonare al 112 (anche con chiamata muta) e inviare contestualmente le proprie coordinate ai soccorritori

Tra le app utili in vacanza c’è “Where Are U”: invia la posizione Gps in caso di emergenza

Spesso un intervento tempestivo in situazioni d’emergenza è fondamentale. Quando contattiamo il 112 per un’urgenza, dover riferire il luogo in cui ci troviamo potrebbe farci perdere minuti preziosi. A volte, specialmente se in vacanza, potremmo non conoscere vie e località. Per questo motivo Areu Lombardia invita a installare sul proprio smartphone l’app “Where Are U” che, tra le sue funzionalità, ha anche quella di localizzare esattamente il luogo da cui arriva la telefonata.

Utile in vacanza, quando non si conosce il luogo esatto

Disponibile sia per sistemi Android che iOS, l’app “Where Are U” è stata sviluppata in Lombardia, la prima tra le regioni italiane che nel 2010 ha adottato il Numero unico d’emergenza – ovvero il 112. Oggi, è diffusa capillarmente sul territorio italiano (ad eccezione di alcune regioni, ovvero Campania, Veneto, Basilicata e Molise) e anche fuori, in tutti i Paesi europei. Ma come funziona effettivamente?

Una volta installata l’app e completato il profilo, saranno disponibili tre opzioni: la classica telefonata al 112, la telefonata muta e la chat, che sarà attivata da chi gestisce il servizio solo dopo la chiamata. Selezionando la prima, gli operatori del 112 riceveranno anche alcune informazioni su di te: oltre ai dati e contatti d’emergenza inseriti in fase di registrazione, anche la posizione carpita tramite il GPS del telefonino.

Via, numero civico e Comune, ma anche coordinate (longitudine e latitudine) nel caso ci si trovi in montagna, saranno immediatamente visibili ai soccorritori, che potranno raggiungere il luogo dell’urgenza in tempi ancora più brevi. Utile, ad esempio, anche per i turisti stranieri in Italia. Selezionando la seconda, ovvero la telefonata muta, sarà possibile contattare il 112 senza che ci sia bisogno di parlare, ma selezionando il tipo di emergenza. Allo stesso modo, verranno inviate le coordinate della posizione.

Se la rete dati, ovvero Internet, non è disponibile, l’applicazione invierà ai soccorsi l’esatta posizione via SMS. La ricezione delle coordinate GPS di chi effettua la telefonata in tempo reale, ha spiegato Massimo Doneda, divulgatore Areu, permette un intervento più tempestivo dei soccorritori, che possono già valutare prima della partenza se è necessario coinvolgere altri mezzi di soccorso, come ad esempio l’elicottero.

L’applicazione “Where Are U” è gratuita e può essere scaricata sulla gran parte dei dispositivi recenti.