Traffico bloccato sull'A4 direzione Milano: lunghissime code, fino a 13 chilometri
Lavori urgenti nel tratto tra Capriate e Agrate hanno provocato enormi disagi per gli automobilisti fino alle 10 di questa mattina
Traffico da incubo fino alle 10 di questa mattina, venerdì 25 ottobre, per gli automobilisti in viaggio da Bergamo verso Milano: il traffico, infatti, è completamente bloccato, con lunghissime code.
Il tratto "incriminato" è quello tra Capriate e Agrate, lungo l'autostrada A4 Milano-Brescia, dove si sono registrati fino a 13 chilometri di coda già dall'uscita del casello di Agrate causati da urgenti lavori di ripristino della pavimentazione.
Complessivamente, come riporta L'Eco di Bergamo, i tempi di attraversamento sono lunghi: circa due ore, per superare il tratto di autostrada - dove peraltro si transita su due corsie.
Chi deve mettersi in viaggio verso Milano o Torino, Società Autostrade ha suggerito un percorso alternativo: percorrere la A35 Brebemi, quindi la A58 teem e poi immettersi nuovamente sulla A4.
E le nostre autorità Bergamasche, Sindaca Carnevali e Presidente di provinci Gandolfi, dove sono? Non dovrebbero difendere gli interessi dei loro concittadini, o hanno paura di criticare i Benetton, della loro stessa parte politica? Mai uno che intervenga o risponda dei danni causati ai cittadini.
Scandaloso….3 ore per fare 70 km… lavori urgenti? Ma allora non metti a lavorare 2/3 persone….ma 20, ti organizzi per lavorare 24 ore su 24. Ma non si vergogna mai nessuno? Ma qualcuno si rende conto del volume di mezzi che transitano verso Milano.
Mio figlio è partito questa mattina alle 6 (sei), con i colleghi, per lavorare in un cantiere, prima di Milano, è arrivato alle 8 (otto). Ieri uguale. stasera coda ancora in direzione Milano. domani uguale? Dovranno partire alle 4? Chi paga i danni mazteriali e morali? Su cantiere dell'autostrada c'erano ben 4 (quattro) operai per questo lavoro così urgente, e due che dormivano sui camioncini. La verità è questa, i Benetton continuano a fare ciò che vogliono e noi a pagare pedaggi. A differenza dei ritardi dei treni, qui non ci sono rimborsi, mai.
attualmente più che una autostrada dobbiamo considerarla una strada a scorrimento più o meno veloce considerando la quantità di veicoli che la percorrono,quindi il pericolo di incidenti aumenta considerevolmente