Espropri per il tram in Val Brembana: via anche un pezzo di garage a Valerio Bettoni
Alle 20.30 di oggi, venerdì 28 ottobre, assemblea pubblica nella Sala Civica di Almè: sindaco e Comune daranno voce e raccoglieranno le richieste dei cittadini
Qualche disaccordo c'è, sia per quanto riguarda gli espropri - ben trecento i terreni interessati tra Bergamo e Villa d'Almè - sia per il futuro tracciato, che andrà a incidere sulla viabilità locale. È per dare voce a questi malumori che alle 20.30 di questa sera, venerdì 28 ottobre, nella sala civica di Almè si terrà un'assemblea aperta alla cittadinanza, in cui il Comune raccoglierà le loro richieste che andranno successivamente inoltrate direttamente a Teb.
Nei giorni scorsi, la società ha avviato l'iter per l'esproprio di alcuni terreni, un'ottantina in città e circa settanta ad Almè, che consentiranno la realizzazione del nuovo tratto tramviario. Espropri che non sono stati accolti positivamente da tutti: è il caso di Valerio Bettoni, ex presidente della Provincia, che raggiunto dal portale Val Brembana Web ha sottolineato come tram della Val Brembana e ciclabile transiteranno a pochi passi da case e garage. Al suo stesso box auto verrà rimosso un pezzo con l'esproprio. Bettoni non nega l'utilità del progetto, ma richiama la necessità di trovare altre soluzioni e un accordo con i cittadini.
Altri interventi che non sono visti particolarmente di buon occhio riguardano le variazioni alla viabilità locale. Di particolare criticità, sottolinea il portale, via Riviera: snodo fondamentale per raggiungere raggiungere la parte nord di Almè, che secondo i piani dovrebbe venire chiusa al traffico. Tuttavia, ciò creerebbe diversi disagi tra i cittadini, che si troverebbero così costretti a percorrere un tragitto molto più lungo e tortuoso. Per questo motivo è residenti hanno avviato una raccolta firme per chiedere che la via non venga chiusa, bensì regolarizzata attraverso un semaforo.