In alcune città estere il biglietto si paga una volta saliti sul mezzo: all'autista, a un addetto, con una tessera prepagata, ecc.. Senza andare troppo lontano geograficamente ma solo temporalmente (ma non poi così tanto...), succedeva anche sui mezzi pubblici a Bergamo quando io ero piccola ma poi, chissà perché, un meccanismo che funzionava bene è stato eliminato favorendo così l'aumento dei passeggeri non paganti.
Se poi si vuole incentivare l'uso dei mezzi pubblici bisogna sicuramente migliorare il servizio: aumentare il numero delle corse (attualmente vincolate troppo agli orari scolastici) e delle fermate, rendere agevole l'uso per chi viaggia con passeggini o carrozzine, collegare molto meglio Bergamo con i paesi limitrofi (a volte il viaggio, tra cambi autobus e disservizi vari, diventa una vera e propria avventura...).
Le gestione non è sicuramente facile ma credo ci siano margini per migliorare e anche molto!