Tre ore di attesa al Pronto soccorso del Papa Giovanni, la moglie di Malinovskyi: «Diventi matto»
La donna si è rivolta all'ospedale perché la figlia di tre anni aveva una forte otite, ma «andarci di domenica è stato uno sbaglio»
«Dopo tre ore siamo tornati a casa tutti senza forze», racconta Roksana Malinovska, moglie dell'ex giocatore atalantino Ruslan Malinovskyi. Su Instagram, la donna si è sfogata contro il pronto Soccorso del papa Giovanni e la lunga attesa che ha sperimentato ieri, il 23 luglio, quando ha portato la figlia di tre anni per una forte otite.
«Diventi matto»
Riconosce: «Andare al pronto soccorso di domenica è stato uno sbaglio, però la nostra pediatra è in vacanza e la bambina lamentava molto dolore. Era la prima volta che stava così male. Però all'ospedale è stato ancora peggio, perché quando vedi tua figlia soffrire così e i dottori che non ti chiamano, anche se eravamo i primi della fila, ma invece parlano, ridono, chiacchierano e non ti chiamano, allora diventi matto».
Le alternative?
Quella raccontata dalla moglie del giocatore è quanto succede a chi, tra guardie mediche risicate e medici di base del tutto mancanti o in vacanza, rimane senza altre alternative se non andare al Pronto Soccorso.