Finalmente apre la "Treviolo-Paladina": taglio del nastro lunedì 7 marzo alle 10.30

Verrà inaugurato e aperto al traffico lunedì 7 marzo alle 10.30 il secondo lotto della nuova Tangenziale Sud, nel tratto tra Treviolo e Paladina.

Per realizzare l’infrastruttura sono serviti otto anni di lavori, anche a causa di un iter particolarmente travagliato, che ha visto a febbraio del 2018 la Vitali spa subentrare alla Fabiani spa, ditta a cui erano stati affidati i lavori nel 2014. A luglio dell’anno scorso, a causa dei problemi dovuti all’emergenza Covid e all’aumento dei costi del materiale che hanno fatto lievitare il valore totale dell’opera da 44 a 46 milioni di euro circa, il consiglio provinciale per garantire il rispetto dei tempi di consegna ha stanziato 2 milioni di euro, utilizzando l’avanzo di amministrazione.

«Dopo un percorso particolarmente difficile, questa importante strada migliorerà il traffico in termini di scorrevolezza e sicurezza, e con esso la qualità della vita degli automobilisti e degli abitanti della zona – afferma soddisfatto il presidente della Provincia Pasquale Gandolfi -. Siamo consapevoli come questo sia un tassello fondamentale di un progetto complessivo che riguarda la viabilità provinciale e che deve ancora essere completato».

La nuova “Treviolo-Paladina” fluidificherà la circolazione della zona, particolarmente intensa nelle ore di punta: la strada registra in media circa 25 mila passaggi al giorno. I primi 3 chilometri del tracciato sono compresi tra il comune di Curno (zona Leroy Merlin) e l'area a nord di Mozzo (zona commerciale) con le due corsie centrali dedicate al traffico della strada provinciale 470 dir e le due contro strade laterali riservate alla viabilità locale e alle rampe di innesto e di uscita. L’ultimo tratto, compreso tra Mozzo e Paladina, scorrerà per 1,7 chilometri in trincea e per 350 metri nelle cinque gallerie artificiali realizzate per il servizio della viabilità locale, che resterà in superficie.

«Abbiamo lavorato incessantemente insieme ai tecnici per trovare soluzioni che consentissero il rispetto dei tempi e delle condizioni contrattuali – aggiunge il consigliere delegato alla viabilità Mauro Bonomelli -. La vicenda è stata molto complessa, ma la Provincia si è sempre impegnata con grande tenacia e continuerà a farlo, per dare ai bergamaschi una rete viaria moderna, sicura ed efficace».