Troppi costi e pochi finanziamenti, deciso scioglimento dell'Unione Insieme sul Serio
L'associazione delle Polizie locali, a causa delle troppe spese, sarà sostituita dalla forma associata "debole", più gestibile dal punto di vista economico
Annunciato ufficialmente oggi (lunedì 17 ottobre) lo scioglimento dell’Unione Insieme sul Serio, deliberata però nel corso dell’assemblea del 5 luglio scorso: l’associazione delle Polizie locali dei Comuni di Gazzaniga, Nembro, Pradalunga, Selvino, Villa di Serio e Casnigo sarà liquidata e, al suo posto, si avrà una forma associata debole delle varie divisioni, che comporterà anche meno costi di gestione.
Sarebbe questo il punto fondamentale: dato che molte Amministrazioni si trovano nella condizione di dover chiudere i bilanci in parità, le spese per mandare avanti un organo di questo tipo, con i suoi vari apparati e uffici, costituirebbe più un problema che una risorsa.
«In mancanza di finanziamenti pubblici adeguati, il mantenimento rappresenta una scelta non ispirata ai principi di economicità ed efficienza», si legge in un passaggio del verbale. Alla base della decisione, inoltre, ci sarebbero le difficoltà di coordinamento e la maggior convenienza, al momento, nell’adozione della forma di associazione cosiddetta debole.
La figura che dovrà liquidare l’Unione è stata individuata in Alberto Bignone, segretario generale dell’ente con sede a Nembro. A lui spetterà il compito di fare il bilancio consuntivo al 31 dicembre 2022 - da consegnare entro il primo marzo 2023 -, definire le attività e passività dell’Unione distinguendo le varie voci di spesa e infine assegnare ai paesi le risorse umane, strumentali e finanziarie, basandosi soprattutto sulla loro provenienza originaria (in pratica, ognuno dovrebbe avere indietro ciò con cui ha contribuito).
Lo scioglimento effettivo avverrà tuttavia quando le Amministrazioni avranno sottoscritto un nuovo accordo per la forma associata, in maniera da evitare qualsiasi interruzione di pubblico servizio.