Trovati morti i cigni alla Trucca di Bergamo: cause sconosciute, esami sui corpi
Gli esemplari andavano d'accordo e sembravano stare bene, uno arrivato poco tempo fa. Al momento non si esclude nessuna ipotesi
Trovati morti i cigni del parco della Trucca a Bergamo: i corpi degli animali senza vita sono stati scoperti ieri mattina (lunedì 12 agosto) dall'agronomo del Comune, per poi essere portati via per effettuare delle verifiche sulle cause della vicenda.
Ignote al momento le cause
All'inizio, pare che solo uno dei due fosse deceduto, mentre l'altro sembra si trovasse in condizioni critiche. In seguito, però, anche quest'ultimo è morto. I motivi dell'accaduto restano al momento un mistero, dato che la coppia di cigni sembrava trovarsi bene, gli esemplari sembravano andare d'accordo, al contrario di quelli al Parco Locatelli che, considerato il comportamento litigioso, erano stati separati. Poco probabile quindi che quelli alla Trucca si siano feriti fatalmente a vicenda.
Gli esemplari erano, almeno all'apparenza, in salute e uno era stato introdotto poco dopo l'insediamento delle nuova Giunta, per sostituire quello mancato nell'autunno scorso. Rimangono allora aperte le altre ipotesi: una malattia di cui non ci si era accorti, un avvelenamento, il caldo eccessivo oppure un atto vandalico. Oltre al Comune, è intervenuta anche la polizia provinciale, che è quella responsabile insieme a Regione delle questioni riguardanti la fauna selvatica.
Gli esami veterinari
I corpi dei cigni sono stati portati in un centro veterinario di riferimento per gli agenti di via Tasso, allo scopo di effettuare degli esami e cercare di individuare l'elemento che ha portato al loro decesso. L'assessore Oriana Ruzzini, sentita da L'Eco di Bergamo, pur evitando al momento di fare congetture sui motivi dell'accaduto, ha dichiarato che i suoi uffici manterranno la massima attenzione e proveranno, insieme alle altre autorità, a fare chiarezza sull'episodio.