I requisiti

Tumore del polmone, al via le iscrizioni allo screening gratuito al Papa Giovanni XXIII

L'ospedale orobico sarà il solo centro che effettuerà i test in Regione Lombardia oltre all'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano

Tumore del polmone, al via le iscrizioni allo screening gratuito al Papa Giovanni XXIII
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Il primo programma nazionale di screening gratuito per la diagnosi precoce del tumore al polmone partirà da Bergamo. E più precisamente dall'ospedale Papa Giovanni XXIII, il solo centro che effettuerà i test in Regione Lombardia oltre all'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, che coordina i diciotto centri della Rete Italiana Screening Polmonare (Risp) il cui obiettivo è quello di raggiungere una diagnosi precoce del tumore al polmone.

Il tumore del polmone, infatti, rappresenta la principale causa di morte per cancro in entrambi i sessi a livello mondiale: è il più frequente negli uomini e il terzo nelle oggi. Nel 2020 in Italia si sono verificati circa 41 mila casi: ancora oggi, quando la malattia viene diagnosticata, in otto casi su dieci è già in una fase avanzata. Ottenere una diagnosi più precoce diventa perciò un elemento fondamentale nella gestione della malattia.

Sironi Sandro
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Sandro Sironi

1 - la nuova TC dual energy (1)
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TC torace polmoni primo piano
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TC torace polmoni
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Come partecipare al programma

Il progetto, promosso dal Ministero della Salute, ha come intento quello di reclutare in tutta Italia diecimila candidati ad alto rischio per questa patologia, sottoponendoli a Tac torace. Per partecipare all'iniziativa è necessario rispondere ad alcuni requisiti:

  • Età compresa tra i 55 e i 75 anni
  • Essere un forte fumatore (almeno venti sigarette al giorno per trent'anni o quaranta al giorno per quindici anni) oppure un ex forte fumatore da quindici anni o meno
  • Assenza di tumori da almeno cinque anni
  • Non essere affetti da una patologia cronica severa (ad esempio grave insufficienza respiratoria, renale, epatica, cardiaca), non avere malattie psichiatriche e non avere problemi di alcool o droga (anche pregressi)

Coloro che sceglieranno di aderire al programma, saranno sottoposti a una Tac a basse dosi di radiazioni. Eventuali alterazioni riscontrate saranno approfondite con gli specialisti necessari, mentre tutto il percorso di approfondimento clinico-diagnostico sarà coordinato da un infermiere case manager che si prenderà carico del paziente.

«Recenti dati scientifici indicano che lo screening con Tac a bassa dose di radiazioni può estendere in modo significativo la spettanza di vita di questi pazienti consentendo diagnosi più precoci - ha dichiarato Sandro Sironi, Professore Ordinario di Radiodiagnostica dell'Università di Milano Bicocca e Direttore della Radiologia Diagnostica per Immagini 1 - Radiologia e interventistica dell'Asst Papa Giovanni XXIII -. Il programma proposto dal Ministero si pone l'obiettivo di stimare il beneficio di una diagnosi precoce con il tumore al polmone su una categoria di popolazione a maggiore rischio».

Per partecipare è necessario collegarsi a questa pagina, compilare la scheda con i dati personali e selezionare la Asst Papa Giovanni XXIII quale centro di riferimento. Per maggiori informazioni è possibile contattare l'indirizzo e-mail radiologia.screeningpolmonare.risp@asst-pg23.it oppure telefonare al numero 035 267.6270 da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle 12.

In tema di prevenzione, il Papa Giovanni è dotato di un centro anti fumo, presente al SerD Servizio dipendenze di via Borgo Palazzo, per offrire aiuto, senza appuntamento e con accesso libero, a chi vuole smettere di fumare. Sul fronte diagnostico e terapeutico, l'ospedale Papa Giovanni XXIII offre tutte le opportunità per una gestione appropriata del tumore del polmone. Una equipe multidisciplinare, la Lung Cancer Unit, approfondisce con cadenza settimanale sia il caso di sospetto tumore sia quello confermato. Fanno parte dell'equipe lo pneumologo, il chirurgo toracico, l'oncologo, il radiologo e il radioterapista, che decidono insieme l'approccio mirato per ciascun paziente.

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