Turisti e appassionati, fermate le disdette! Lo sci in Val Seriana è confermato
I gestori di Presolana, Monte Pora, Spiazzi di Gromo, Lizzola, Selvino e Schilpario assicurano l'apertura degli impianti per il prossimo inverno
di Andrea Rossetti
Sebbene si sia nel pieno di un’Ottobrata mai vista prima - solitamente i giorni caldi d’ottobre sono due o tre, non settimane - e la neve ancora non sfiora i nostri pensieri, sulle montagne c’è chi invece ci pensa eccome. Nei giorni scorsi, i gestori degli impianti della Val Seriana si sono ritrovati per fare il punto della situazione. E la buona notizia c’è: nonostante le tante voci pessimistiche, la stagione invernale 2022/2023 è salva.
Presolana, Monte Pora, Spiazzi di Gromo, Lizzola, Selvino e Schilpario hanno confermato che, massimo per l’Immacolata (8 dicembre), impianti e piste saranno operativi, pronti ad accogliere turisti e appassionati.
Si tratta, come detto, di una buona notizia, perché nelle ultime settimane erano circolate voci secondo cui diversi gestori avrebbero voluto gettare la spugna. Il caldo fuori dalla norma e, soprattutto, i rincari energetici sono effettivamente dei problemi che gli operatori stanno vivendo con preoccupazione, ma non tali da farli demordere.
Purtroppo, nelle strutture ricettive i contraccolpi delle (false) indiscrezioni iniziavano a esserci: alcuni visitatori che in estate avevano bloccato case vacanze e stanze d’albergo per l’inverno - numeri ottimi, tra l’altro -, preoccupati dalle notizie arrivate dall’alta valle, hanno disdetto le prenotazioni. Anche per questo i gestori hanno deciso di riunirsi il prima possibile e spegnere sul nascere ogni speculazione.
Adesso si tratta solo di capire quali saranno gli accorgimenti da mettere in atto per evitare un profondo rosso nei conti - che anche nelle annate migliori, comunque, non sono mai stati particolarmente floridi -. Quel che pare certo è che ci sarà un aumento medio del 5 per cento in tutti gli impianti: il minimo per coprire (...)