Tutte le case all'asta a Bergamo e in provincia da oggi fino alla fine di luglio 2021
Il nostro territorio ha il più alto numero di immobili all’incanto in rapporto alla popolazione. Il risparmio va dal 20 al 50 per cento
di Andrea Rossetti
Prima della pandemia, il mercato immobiliare bergamasco stava vivendo una nuova giovinezza. Grazie al volano del turismo, anche il mercato del mattone in città aveva ripreso a vedere un significativo segno più, relativo soprattutto a trilocali e bilocali: i primi sono solitamente i più richiesti da chi cerca una casa in cui vivere, i secondi da chi cerca invece un buon investimento da mettere poi a reddito. Al di fuori dei confini delle Mura, nell’hinterland e nei Comuni della provincia, invece, le cose andavano più a rilento, era ancora la ricerca della “casa per la vita” ad andare forte, ma l’influsso positivo dei numeri della città si stavano facendo sentire.
L'elenco completo delle case all'asta fino a fine luglio è sul PrimaBergamo in edicola fino a giovedì 1 luglio, o in edizione digitale QUI
Questo panorama è stato completamente stravolto (come del resto le nostre vite) dal Covid. Un mercato che si stava lentamente rialzando dalle lunghe conseguenze della crisi dell’edilizia che ha colpito la Bergamasca nel biennio 2009-2010 e che, con enorme fatica, stava riportando i valori degli immobili a valutazioni vicine a quelle dei primi anni Duemila, s’è trovato costretto a fare i conti con una nuova crisi, questa volta molto più ampia e imprevedibile, che ha colpito tanto l’economia quanto l’intera società. Tutto questo si è riflesso, ovviamente, anche sul numero dei pignoramenti.
A fine aprile, come rivelato da un articolo del Corriere, erano già state quasi 1.300 le esecuzioni immobiliari e le procedure concorsuali pubblicate. Un numero elevatissimo, il più alto della Lombardia se rapportato agli abitanti. Consultando il sito del Tribunale di Bergamo, attualmente (a partire dal 25 giugno) sono ben 763 gli annunci di immobili all’asta pubblicati e per i quali è possibile fare un’offerta. Un numero decisamente elevato se si considera che siamo soltanto a metà dell’anno e che fino a fine mese è in vigore la sospensione dei pignoramenti voluta dal Governo per limitare i danni del Covid (la cui proroga è stata però recentemente definita «sproporzionata» dalla Corte Costituzionale, ritenuta troppo favorevole al debitore e poco al creditore). I dati, dunque, sono destinati a salire da qui ai prossimi mesi, con la concreta possibilità che tra il 2021 e il 2022 la provincia bergamasca arrivi a chiudere l’anno solare con oltre diecimila immobili messi all’asta, un numero decisamente superiore ai 3.397 del 2020 e ai 6.667 del 2019.
C’è, però, anche l’altro lato della medaglia. Le aste rappresentano ormai una fetta molto importante del mercato immobiliare nazionale (un anno fa erano il sette per cento), sono una modalità d’acquisto sempre più seguita e il motivo è semplice: i prezzi solitamente più convenienti. Se qualcuno fosse interessato a fare affari o investire in un immobile senza spendere troppo, le aste sono la soluzione migliore. Mediamente, infatti, in città i bilocali messi all’incanto hanno un prezzo base pari a quarantamila euro. E se dalla città ci si sposta in provincia, le aste possono risultare ancora più interessanti. Facendo un calcolo approssimativo, il risparmio va da un minimo del venti a un massimo del cinquanta per cento.
L’intera lista degli immobili all’asta a Bergamo e in provincia la si trova sul sito del Tribunale. Lì, per legge, sono pubblicati gli avvisi di vendita corredati dall’ordinanza del giudice, dalla relazione di stima dell’immobile, da eventuali immagini, dal prezzo base dell’asta e dalla data e l’ora in cui verranno aperte le buste con le offerte pervenute. SUl PrimaBergamo in edicola fino a giovedì 1 luglio (in edizione digitale QUI) abbiamo pubblicato l’elenco di tutte le abitazioni all’asta in Bergamasca da qui alla fine di luglio. Potreste trovare qualcosa di interessante (di occasioni, oggettivamente, ce ne sono).