Un carriera nelle Poste Italiane a Bergamo per Inessa Ratti, e così per molte altre donne
La 34enne è responsabile di produzione del centro di via Buttaro, il più grande della Bergamasca. Alta la presenza delle donne nell'azienda
Da portalettere a caposquadra e infine responsabile della produzione sul centro di Bergamo Buttaro, il più grande della Bergamasca. È questa la carriera in ascesa di Inessa Ratti, 34enne con un diploma da geometra, che il gruppo Poste Italiane porta come esempio per testimoniare l'importante presenza femminile negli uffici della nostra provincia.
La presenza delle donne
Nella realtà bergamasca, il 66 per cento di impiegati negli Uffici Postali è donna, mentre nel recapito lo staff di coordinamento è per quasi il settanta per cento al femminile e il gruppo dei portalettere è per il 40 per cento composto da quote rosa. La presenza femminile in provincia di Bergamo ha avuto un ruolo determinante nel conseguimento dei risultati legati alla sostenibilità, all’inclusione e alla parità di genere.
Il centro di Buttaro
Tornando all'esperienza di Ratti nel centro di Buttaro, la donna sottolinea l'importanza del suo lavoro: «La varietà di attività che gestiamo, mi arricchisce ogni giorno di una nuova esperienza. Lavorare quotidianamente sui processi che migliorano il lavoro dei colleghi ed il servizio ai clienti mi dà grande soddisfazione. Certamente il dover prendere decisioni è una responsabilità, ma ogni giorno rubo”un pochino di esperienza da chi ne ha più di me e la faccio mia, per poter trovare sempre le migliori soluzioni in ogni circostanza. La trasparenza, il dialogo aperto con tutti, il sostegno e il riconoscimento ai colleghi, ma soprattutto il mettersi in gioco sempre in prima persona, mi sta aiutando a diventare un punto di riferimento per le persone che lavorano con me».
Il centro di Buttaro annualmente movimenta più di centomila pacchi, 750 mila pezzi tra raccomandate e posta a firma e quasi tremilioni di posta ordinaria. Gestisce il recapito di posta e pacchi sulla città di Bergamo e su nove comuni dell'hinterland. L'attività viene svolta impiegando circa 75 portalettere dotati di palmari di nuova generazione e di mezzi di trasporto per oltre la metà green o a bassa emissione. Nel centro di Buttaro, attraverso più settanta addetti interni, viene anche organizzata la ripartizione di posta e pacchi già suddivisa per portalettere, per altri 8 centri di distribuzione della provincia.
Essere donna
Conclude: «Essere una donna non è mai stato un ostacolo nella mia crescita professionale, ho un carattere forte che mi aiuta a confrontarmi e a far valere le mie idee, credo di avere anche sane ambizioni di crescita professionale, pur garantendo tempo di qualità alla mia vita personale, dal 2016 sono infatti soccorritore del 118 per la Croce Rossa Bergamo Hinterland – unità territoriale di Dalmine e mi sono anche diplomata come infermiera volontaria della Croce Rossa Italiana».