Un centinaio di nuovi alberi piantati a Treviolo dopo le rimozioni dovute al tarlo asiatico
La messa a dimora in varie zone del paese. Al Parco Mistrini operazioni sospese in attesa della sua riprogettazione
Dopo la rimozione degli esemplari colpiti dal tarlo asiatico, tra il 10 e il 15 ottobre scorsi l'Ersaf (Ente regionale servizi agricoltura e foreste) con il Comune di Treviolo ha avviato la piantumazione di nuovi alberi sul territorio.
Le zone interessate
Circa cento alberi sono stati messi a dimora in diverse zone, tra cui via Carlo Alberto Dalla Chiesa, il parcheggio di via Salvatore Quasimodo, quello di via Carso, oltre a interventi parziali al giardino della scuola elementare “Leonardo da Vinci” di Curnasco e nel Parco Leidi. In queste aree, le operazioni saranno completate non appena arriveranno nuove essenze. La piantumazione nel Parco Mistrini, invece, è stata momentaneamente sospesa, in attesa di una riprogettazione già finanziata dall'amministrazione comunale.
I nuovi alberi
Gli alberi messi a dimora, in prevalenza Pyrus Colleryana Chanticleer, sono stati scelti sulla base della disponibilità fornita da Ersaf e con il supporto di uno studio tecnico realizzato dall’Ufficio comunale, in collaborazione con un agronomo. Si tratta di esemplari alti circa tre metri, dotati di doppio tutore per garantirne la stabilità, e di protezioni alla base per evitare danni durante la manutenzione del verde.
«Siamo soddisfatti e ringraziamo Ersaf per il grande lavoro svolto. Speriamo che la lotta al tarlo asiatico sia terminata, anche se la sorveglianza continuerà per altri anni» ha dichiarato Mauro Pesenti, assessore all'Ecologia, manutenzione e gestione del patrimonio di Treviolo. «L'amministrazione ha già stanziato ventimila euro per il 2025, destinati alle bagnature richieste da Ersaf per i prossimi due anni, e prevede un ulteriore stanziamento per il 2026», ha concluso l’assessore.