Un "patto" per portare sei nuove telecamere nelle aree più critiche di Mozzo
Gli impianti saranno piazzati al parcheggio Carrefour, in zona industriale, in centro e al Borghetto. Queste ultime saranno dotate di varco lettura targhe

di Dino Ubiali
Un passo importante verso un territorio più sicuro, più controllato e attento ai bisogni dei cittadini. Il Comune di Mozzo ha predisposto un ambizioso progetto di potenziamento del sistema di videosorveglianza urbana, da realizzare insieme al Comune di Paladina (ente capofila) e che dovrebbe essere sostenuto dal Ministero dell’Interno tramite due fasi: la sottoscrizione con la Prefettura di Bergamo di un Patto per l’attuazione della sicurezza urbana, e, in seconda battuta, l’istanza di finanziamento con presentazione di un progetto. La giunta ha deliberato l’adesione e approvato il progetto.
Un’iniziativa concreta che, oltre a rispondere a numerose segnalazioni della cittadinanza, nasce da un quadro normativo solido e aggiornato: in particolare, dal Decreto interministeriale del 27 dicembre 2024, che prevede finanziamenti per i Comuni impegnati a installare sistemi di videosorveglianza nelle aree urbane a rischio e per i quali il Comune ne ha fatto richiesta.
Il “Patto per l’attuazione della sicurezza urbana”, atto propedeutico alla richiesta di finanziamento per l’installazione di sistemi di videosorveglianza sul territorio comunale a cui ha aderito il Comune e che prevedrà la successiva firma tra il prefetto di Bergamo e il sindaco di Mozzo, rientra nell’art. 5 del Decreto Legge 14/2017 e ha l’obiettivo di promuovere strategie condivise per prevenire la microcriminalità e migliorare la percezione di sicurezza nei centri abitati.
Le aree prioritarie di intervento indicate dal Comune includono: la zona industriale (caratterizzata da esercizi aperti anche di notte), il centro urbano, le aree residenziali interessate da episodi di vandalismo e furti. Il Patto prevederà inoltre l’istituzione di una cabina di regia in Prefettura, incaricata di monitorare costantemente l’attuazione degli impegni assunti. Grazie alla proposta del progetto intercomunale, in attesa del finanziamento Mozzo vedrà l’installazione di nuove telecamere e portali di lettura targhe (Anpr) in diverse zone chiave del paese.
Tra i principali interventi: parcheggio Carrefour, dove saranno installate due telecamere panoramiche da 32 Megapixel in grado di coprire ampie aree, garantendo immagini nitide anche in notturna; zona industriale; centro; Borghetto. In ciascuno di questi ultimi punti sarà attivo un nuovo varco di lettura targhe dotato di dispositivi Selea Targha 760, in grado di riconoscere direzione di marcia, marca, modello e colore del veicolo, oltre che l’ambiente circostante. (...)