Vaccinazioni anti-Covid, oggi (26 aprile) nella Bergamasca previste oltre 13 mila dosi
Sabato l'Ats aveva comunicato l'intenzione di sfondare la soglia delle 12 mila iniezioni quotidiane. Per rientrare nel piano del Governo di 500 mila vaccinazioni quotidiane, a Bergamo ne basterebbero 8.500
L’Ats lo aveva annunciato sabato (24 aprile) e così sarà fatto: la soglia delle 12 mila vaccinazioni quotidiane con ogni probabilità oggi, lunedì 26 aprile, sarà sfondata. In provincia di Bergamo sono infatti 13.044 le somministrazioni previste per la giornata odierna.
Nello specifico, il 76% del totale, ossia 9.960 dosi, sono affidate alle tre Asst bergamasche (Papa Giovanni XXIII, Bergamo Est e Ovest), 2.186 dosi agli ospedali privati, 576 alla cooperativa di medici Iml che gestisce il centro vaccinale di Albino e 320 sono dedicate alle vaccinazioni a domicilio che vengono effettuate dai medici di assistenza primaria e dall’assistenza domiciliare integrata (Adi).
«Rispetto al piano nazionale da 500 mila vaccinazioni al giorno, che significa 85 mila inoculazioni quotidiane per la Lombardia, Bergamo dovrebbe attestarsi sulle 8.500 somministrazioni – commenta il direttore generale dell’Ats, Massimo Giupponi -. Grazie al sistema messo a punto con le Asst, gli ospedali privati, i medici di medicina generale e l’Adi riusciamo ad avere una potenza di fuoco ben superiore. E le oltre 13 mila dosi di oggi lo dimostrano. La nostra gratitudine va a tutti gli attori che si stanno impegnando per il buon esito della campagna vaccinale».
Soddisfazione per il buon funzionamento della macchina organizzativa messa a punto nella Bergamasca è stato espresso anche dalla vicepresidente e assessore al Welfare lombardo, Letizia Moratti.
«È un risultato che conferma la capacità organizzativa delle nostre strutture, la competenza, la professionalità e la voglia di fare di medici, infermieri, volontari del soccorso e della Protezione civile – osserva Letizia Moratti -. Un traguardo ancora più significativo perché coinvolge un territorio drammaticamente colpito dalla pandemia, che esprime il forte desiderio di rialzarsi definitivamente e tornare a vivere».
«Questa settimana – conclude Moratti – la Lombardia toccherà le 3 milioni di somministrazioni totali. Siamo in grado di eseguire 100 mila iniezioni al giorno e, se ci sarà garantito un arrivo sufficiente di vaccini, potremo somministrare almeno la prima dose ai lombardi entro luglio».