Vaccinazioni dei minori 5-11 anni, Locatelli: «Si partirà entro Natale»
Il coordinatore del Cts: «Valutazione questo mese, approvazione probabile entro il prossimo», 75mila i bambini interessati nella Bergamasca
L'inverno preoccupa gli esperti e le scuole, che stanno cercando di mantenere le lezioni in presenza evitando di ricorrere alla didattica a distanza: un obiettivo che, al momento, è stato per lo più mantenuto nonostante alcune classi, anche qui in Bergamasca, siano comunque finite in quarantena.
Per mettere in sicurezza gli studenti e in generale garantire le attività sociali ed economiche nei prossimi mesi, in ogni caso, si punta a dare il via libera alle vaccinazioni contro il Covid dei minori nella fascia d'età dai 5 agli 11 anni: il Governo vorrebbe arrivare ad una copertura di almeno il 50 per cento dei soggetti interessati, che nella nostra provincia sono circa 75 mila, quindi si sta parlando di immunizzare più di 37mila bambini.
A tal proposito si è voluto esprimere il coordinatore del Cts, Franco Locatelli, nel corso di diversi interventi fatti sia nella conferenza stampa di settimana scorsa, sia in interviste coi giornalisti: «Credo che l’Ema possa arrivare a una valutazione e a una approvazione entro fine mese o la prima metà di dicembre. A quel punto potremo partire». In relazione alla sicurezza delle somministrazioni, ha poi aggiunto: «È assolutamente un vaccino sicuro, non a caso ha ricevuto l’immediata approvazione sia dalla Fda sia dal Cdc».
«Per quanto rare, anche i bambini vanno protetti dalle manifestazioni gravi o prolungate di Covid, anche per permettere loro di avere tutti gli spazi di socialità che meritano e per contribuire a ridurre la circolazione virale – ha poi concluso Locatelli -. Credo che siano buonissime ragioni per vaccinare i bambini».