È stato approvato dall’amministrazione di Bergamo, dal punto di vista tecnico e normativo, il progetto di fattibilità tecnico-economica (ex progetto definitivo) della nuova vasca di laminazione in via Goisis. L’importo stimato è di 2 milioni e 150 mila euro.
L’opera prevede la realizzazione di una vasca a cielo aperto da cinquemila metri cubi nella zona della Valletta della Delizia, in area agricola a monte di via Goisis, con l’obiettivo di trattenere temporaneamente le acque piovane durante eventi meteorici intensi. L’infrastruttura sarà alimentata dai bacini imbriferi della valle principale.
Cosa prevede il progetto?
Il progetto prevede la costruzione della vasca insieme a una serie di opere idrauliche accessorie per la regolazione e lo scarico, oltre ai collegamenti con la rete esistente. L’intervento è pensato per mitigare il rischio idraulico che interessa un’area particolarmente esposta della città e prevenire allagamenti in via Goisis, via don Guanella, via Marzanica e nei campi sportivi limitrofi.
Al tempo stesso, spiegano da Palazzo Frizzoni, consentirà di ridurre i carichi idraulici immessi nella rete fognaria mista e contenere la portata defluente nella roggia Serio, incrementando così la resilienza del quartiere Redona e delle aree pedecollinari vicine rispetto a eventi meteorici sempre più intensi e ravvicinati.
Il progetto prevede inoltre la realizzazione di un nuovo marciapiede protetto con integrazione di arbusti, il completamento di filari di piante esistenti e la manutenzione della piattaforma stradale di via Goisis.
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I prossimi passaggi burocratici
In seguito all’approvazione, ora sarà possibile avviare tutte le fasi tecnico-amministrative necessarie alla realizzazione. Nei prossimi mesi, infatti, prenderanno il via la variante al Piano di governo del territorio per la conformità urbanistica, le procedure espropriative o di acquisizione delle aree interessate, la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di impatto ambientale, l’ottenimento dell’autorizzazione paesaggistica, la Conferenza dei servizi, passaggio indispensabile per acquisire pareri e autorizzazioni vincolanti da parte degli enti competenti.
Sempre nei prossimi mesi, saranno affidati gli incarichi per le indagini geognostiche e ambientali, indispensabili per completare la progettazione esecutiva. Il progetto della nuova vasca di laminazione di via Goisis si inserisce nella programmazione del Piano triennale delle opere pubbliche 2025-2027 insieme alle vasche di laminazione della valle di Astino, l’intervento idraulico di via Maironi da Ponte, lo scolmatore del torrente Tremana, e rappresenta un tassello importante della strategia di prevenzione e messa in sicurezza idraulica del territorio comunale.
«Questa vasca di laminazione è un’opera di prevenzione importante per la sicurezza dei cittadini e del territorio. Andremo ad intervenire, non appena avremo la disponibilità delle risorse economiche, su un’area della città storicamente fragile, dove il rischio di allagamenti è concreto, soprattutto con piogge sempre più intense e frequenti, effetto del cambiamento climatico. Con questo progetto, per ora approvato dal punto di vista tecnico e normativo, vogliamo dare una risposta strutturale che protegge il quartiere, riduce la pressione sulla rete fognaria e migliora la resilienza complessiva della città», dichiara l’assessore ai Lavori pubblici Ferruccio Rota.