Veicoli abbandonati a Bergamo, la risposta del Comune: «Solo 16 casi accertati in un anno»
L'assessore Angeloni ha specificato che «il sistema di monitoraggio in tempo reale già operativo, poniamo alta l'attenzione su questo fenomeno»

L'assessore alla Sicurezza di Bergamo, Giacomo Angeloni, ha fornito ieri (martedì 29 luglio) una risposta ufficiale all'interpellanza scritta presentata dal consigliere della Lega Alberto Ribolla sulla questione dei veicoli abbandonati su suolo pubblico nel territorio comunale. Una risposta che ridimensiona l'allarme lanciato dal consigliere leghista e che traccia un quadro dettagliato dell'attività svolta dalla Polizia Locale.
I numeri dell'amministrazione
Secondo i dati forniti dall'assessore, la situazione appare sotto controllo: «L'Amministrazione comunale è a conoscenza del numero esatto, a oggi 16, nella pubblica via». Un dato che emerge da un monitoraggio costante effettuato attraverso «l'attività quotidiana di monitoraggio svolta dalla polizia locale, sia mediante gli ordinari servizi di pattugliamento sia attraverso le segnalazioni pervenute dai cittadini».
Nel periodo tra luglio 2024 e luglio 2025, la polizia locale ha verificato complessivamente 78 veicoli segnalati come potenzialmente abbandonati, ma solo 16 sono stati effettivamente classificati come tali e rimossi. Gli altri 62, precisa Angeloni, «presentavano elementi tali per cui non potevano essere considerati né abbandonati e nemmeno rifiuti».
Monitoraggio in tempo reale
L'assessore ha voluto chiarire che non esiste un "censimento" tradizionale, ma «un sistema di rilevazione in tempo reale ed aggiornato dinamicamente, che garantisce tempestività ed efficacia nell'intervento». Ogni veicolo che «risulti in possesso dei requisiti per essere qualificato come abbandonato o rifiuto, viene immediatamente trattato secondo le normative vigenti, con avvio della relativa procedura di rimozione».
La procedura standardizzata prevede segnalazione o accertamento diretto, sopralluogo per verificare lo stato del veicolo (assenza di assicurazione, revisione, targhe), identificazione del proprietario e successiva «redazione e notifica del verbale di constatazione dello stato d'uso e del verbale di accertamento di violazione».
Per rispondere alle richieste di maggior coinvolgimento dei cittadini, Angeloni ha elencato tutti gli strumenti già disponibili: l'applicazione SegnalaBergamo, la Centrale Operativa della Polizia Locale attiva 24 ore su 24 al 035399559, le Unità Territoriali e l'email della Segreteria del Comando. «Tali strumenti sono già operativi e permettono un costante flusso di informazioni tra cittadini e amministrazione», ha sottolineato l'assessore.
Le novità del 2025
L'amministrazione ha introdotto due importanti innovazioni quest'anno. Dal 27 marzo è operativo un protocollo con Aler «per la definizione di azioni congiunte per la rimozione di veicoli in evidente stato di abbandono nelle proprietà Aler site nel comune di Bergamo con spese interamente a carico di Aler».
Dal 7 maggio, inoltre, il Comando ha «semplificato le procedure di rimozione in caso di accertamento di veicoli privi di assicurazione in sosta sulle strade comunali, applicando immediatamente la rimozione e la custodia presso lo specifico custode-acquirente».
Fenomeno sotto controllo?
«Il problema dei veicoli abbandonati è già affrontato in modo sistemico dall'Amministrazione», ha concluso Angeloni, assicurando che viene mantenuta «alta l'attenzione su questo fenomeno, nella consapevolezza dell'impatto che può avere sul decoro urbano, sulla sicurezza e sull'ambiente».
I dati forniti dall'assessore mostrano anche 298 rimozioni di veicoli per mancanza di assicurazione nello stesso periodo, segno di un'attività di controllo intensa. Gli interventi hanno interessato «diverse aree della città, tra cui anche il quartiere di Celadina» specificamente citato nell'interrogazione di Ribolla, con «priorità data alle situazioni di maggiore criticità ambientale, di degrado o di potenziale pericolo».