Videosorveglianza, la Prefettura approva i progetti di 17 Comuni italiani: ecco quali
I sistemi saranno realizzati ed implementati, condivideranno le immagini con la polizia
La Prefettura di Bergamo ha approvato oggi (venerdì 17 febbraio) 17 progetti di videosorveglianza presentati da altrettanti Comuni bergamaschi. Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal prefetto Giuseppe Forlenza, ha esaminato le proposte, dando il via libera al collegamento con le sale operative delle forze di Polizia, con cui verranno condivise le immagini. Il parere favorevole è arrivato anche dalla Zona Telecomunicazioni della Polizia di Stato di Milano.
Saranno quindi realizzati nuovi sistemi di telecamere e implementati quelli già esistenti. «Il percorso di scambio e collaborazione avviato sui temi della sicurezza urbana con le amministrazioni comunali dei sopracitati Comuni, ha portato alla presentazione di 17 progetti di videosorveglianza che rispondono alla crescente domanda di sicurezza dei cittadini. Anche nelle realtà territoriali meno grandi, un sistema articolato di videosorveglianza – ha ricordato il prefetto – è un prezioso supporto all’attività degli amministratori locali, ma anche un importante strumento operativo per potenziare, d’intesa con le Forze di polizia, l’attività di prevenzione e contrasto al degrado urbano ed elevare i livelli di sicurezza territoriale».
Nello specifico, i Comuni che hanno avuto l’approvazione sono quelli di Almenno San Bartolomeo, Bonate Sopra, Bonate Sotto, Caravaggio, Carobbio degli Angeli, Dalmine, Endine Gaiano, Gandino, Grassobbio, Grone, Levate, Mapello, Martinengo, Pumenengo, Ranzanico, Spinone al Lago, Gaverina Terme, Monasterolo del Castello e Bianzano, Serina e Verdellino.