Villa Gromo a Mapello, la bellissima dimora signorile che nessuno compra all'asta
Adesso, dopo due appuntamenti andati deserti, il prezzo base della magione è sceso di parecchio: in pratica è un "affare", ma per pochi

Partiti anni fa con prezzi stratosferici, adesso si va di volta in volta al ribasso per cercare di piazzare a qualcuno Villa Gromo, la residenza signorile di Mapello sede di matrimoni e tanti eventi prestigiosi che però nessuno sembra avere intenzione di acquistare.
Asta a prezzi "stracciati"
Complici, forse, i numerosi vincoli della Soprintendenza - che servono a tutelare questo bene culturale, testimonianza del Settecento Barocco in Italia -, che rendono la villa un investimento un po' meno allettante per un privato, che può temere il rischio di barcamenarsi tra sistemazioni e intoppi per eventuali attività economiche.
Le aste del 15 aprile e del 15 luglio, come riporta il Corriere Bergamo, sono andate in pratica deserte. La nobile magione era stata messa sul mercato nel 2017, dopo delle vicende giudiziarie, addirittura a 11,7 milioni di euro come prezzo base. Ma il prezzo richiesto è andato diminuendo a ogni asta.
L'asta di aprile prevedeva un prezzo base di sei milioni e 361.250 euro, con offerta minima di circa 4,7 milioni. Niente da fare. L'ultima volta, invece, il 15 luglio, la base era scesa a quattro milioni e 770.938 euro, con un'offerta minima di circa 3,5 milioni. Anche qui, nulla.
Una dimora prestigiosa
Eppure, a quest'antica dimora non mancano le caratteristiche per essere definita di pregio: una struttura imponente a "U", giardini bellissimi e alberi secolari, interni decorati con stucchi e affreschi ricercati, alcuni dei quali realizzati tra il 1720 e il 1760 e attribuiti al celebre pittore Carlo Carloni.
Negli ultimi anni, ha continuato a ospitare eventi prestigiosi: nel luglio 2022 l'inaugurazione del dodicesimo Concorso d'eleganza Città di San Pellegrino Terme, alla presenza dell'allora ministro del Turismo, Massimo Garavaglia. L'anno successivo, i suoi spazi hanno accolto il concerto dell'Aida organizzato da PromoIsola in collaborazione con il Ducato di Piazza Pontida.

Villa Gromo a Mapello

Adesso, il Tribunale di Bergamo ha stabilito per l'appuntamento del prossimo 15 ottobre, alle 11, una base d’asta di tre milioni e 578.204 euro, con un'offerta minima di due milioni e 683.653 euro e un rilancio minimo di diecimila euro. Mica bruscolini, perché c'è difficoltà sì a venderla, ma se la si vuole bisogna essere disposti a spendere: la bellezza si paga, anche quando agli altri non interessa.