Villa Ortensie di Sant'Omobono Terme è in vendita per 7,5 milioni di euro

Un luogo storico della Bergamasca, con un passato affascinante, un presente come centro di eccellenza per le cure naturali e un futuro ancora tutto da scrivere, con un grande potenziale. Villa Ortensie, spa termale a Sant'Omobono di proprietà della famiglia Bonomelli, è in vendita per 7,5 milioni di euro.

L'assassinio di Angelo Bonomelli

Come spiega L'Eco di Bergamo, la struttura è chiusa dal febbraio 2020. Dopo il Covid, infatti, non ha più riaperto. Stava per avvenire, ma l'8 novembre 2022 c'è stato l'assassinio del suo fondatore, Angelo Bonomelli, trovato morto nel suo suv, ucciso dopo essere stato narcotizzato. Quel dramma ha, di fatto, tarpato le ali alla rinascita di Villa Ortensie.

La famiglia Bonomelli, titolare di un'importante attività di onoranze funebri, non è in grado di portare avanti il progetto (o forse sarebbe meglio dire il sogno) di Angelo e ha così deciso di vendere, come ha spiegato a L'Eco Michela Bonomelli: «Non riusciremmo a seguire anche le terme. Stiamo cercando qualcuno che possa proseguire nell’opera che fu di nostro padre, ci teneva tantissimo».

Un futuro da... Las Vegas?

Il sindaco di Sant'Omobono, Demis Todeschini, sempre al quotidiano ha aggiunto che «ci sono possibilità per un ampliamento della struttura», con l'idea di realizzare una Rsa. Pare che dell'interesse per Villa Ortensie ci sia: Scott Sibella, imprenditore americano di origini
valdimagnine e proprietario del più costoso resort di Las Vegas, un paio di mesi fa abbia visitato la struttura. Per ora, però, non ci sarebbero offerte.