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Vilminore, Schilpario e Berzo San Fermo: approvati due progetti Uniacque da due milioni

Si tratta degli impianti per il trattamento dei terminali fognari non depurati e lo spostamento e messa in sicurezza del collettore fognario

Vilminore, Schilpario e Berzo San Fermo: approvati due progetti Uniacque da due milioni
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Due nuovi interventi Uniacque dal valore complessivo di poco più di due milioni interesseranno tre zone della Bergamasca, dopo averne approvato i progetti definitivi di fattibilità tecnico-economica.

Si tratta degli impianti per il trattamento dei terminali fognari non depurati delle frazioni di Bueggio, Pezzolo, Nona, Teveno (nel Comune di Vilminore) e Pradella (Comune di Schilpario) e lo spostamento e messa in sicurezza del collettore fognario presente nel Torrente Bescasolo a Berzo San Fermo.

«In questa fase - commenta Pierangelo Bertocchi, Amministratore Delegato di Uniacque – continua il piano di investimenti previsto con interventi che avranno una diretta influenza nell’adeguare il sistema idrico integrato provinciale alle direttive europee. L’obiettivo è proseguire verso una piena modernizzazione ed efficienza della gestione, apportando con opere infrastrutturali un significativo miglioramento dei servizi erogati da Uniacque sul territorio».

Gli impianti di Vilminore e Schilpario

Nello specifico degli interventi, il primo è previsto nei Comuni di Vilminore e Schilpario per un importo pari a 1.232.000 euro. L'obiettivo è superare le criticità presenti in provincia che riguardano la presenza di scarichi fognari non depurati, in attuazione delle Direttive Europee. Nei due Comuni verranno quindi realizzati quattro impianti per il trattamento dei terminali fognari non depurati a servizio di quasi mille abitanti.

Per quanto riguarda il Comune di Vilminore di Scalve, nelle frazioni di Bueggio e Pezzolo sarà realizzato un impianto che raccoglie e tratta i reflui di un terminale fognario (397 abitanti), a Teveno un impianto di raccolta e trattamento di due terminali (196 abitanti) mentre a Nona un impianto per un terminale (155 abitanti), così come nella frazione di Pradella a Schilpario, dove gli abitanti sono 168.

Gli impianti di trattamento saranno costituiti da vasche tipo "Imhoff": a monte saranno installati dei manufatti dissabbiatori e manufatti scaricatori di piena, essendo questi impianti a servizio di fognature miste.

Spostamento e messa in sicurezza a Berzo San Fermo

Per lo spostamento e la messa in sicurezza del collettore fognario presente nel Torrente Bescasolo è stato approvato il progetto di fattibilità che prevede un importo complessivo di 860 mila euro. L'attuale collettore, infatti, è posto nell'alveo del torrente in posizione non consentita e ha subito danni a seguito di un evento del 2016. L'intervento prevede quindi lo spostamento della tubazione nel tratto di monte per circa 280 metri e in quello di valle per circa 260.

Nel tratto centrale è previsto il consolidamento e la messa in sicurezza della tubazione e del cassonetto in calcestruzzo esistenti. Verranno inoltre rimossi i tratti di collettore dismessi e visibili in alveo. L’obiettivo è eliminare, dove tecnicamente fattibile, i tratti di fognatura comunale posati nell’alveo del torrente Bescasolo. Dove ciò non è possibile, sarà messa in sicurezza la tubazione rispetto ai fenomeni di erosione generati dal deflusso dell’acqua nel torrente.

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