Il prezzo dei carburanti è tornato a salire nonostante il taglio delle accise (valido fino all’8 luglio, al momento) che attualmente produce uno “sconto” di 30,5 centesimi al litro. Ma perché i prezzi continuano a salire?
La spiegazione principale sta sempre lì: le quotazioni del greggio in costante crescita. Il Wti americano con consegna a luglio registra un aumento dello 0,22%, portandosi a 114,92 dollari al barile. Il Brent con consegna ad agosto sale invece dello 0,96%, a 122,84 dollari. La decisione dell’embargo al petrolio russo da parte dell’Unione Europea, poi, ha contribuito a destabilizzare il mercato.
La situazione in Bergamasca
Che la situazione sia fuori controllo è evidente facendo un giro dei distributori di città e provincia. Per un litro di verde al self service (la modalità di rifornimento fai-da-te, più conveniente) si supera abbondantemente in quasi tutti gli impianti la cifra di 1,9 euro/litro, mentre per il gasolio, che nel recente passato aveva addirittura superato il prezzo della benzina, al momento si è sopra l’1,8 euro/litro di media.
Di seguito, pubblichiamo delle gallery dove è possibile osservare i distributori della Bergamasca dove è più conveniente fare il pieno (fonte il sito ministeriale Osservaprezzi Carburanti), sia per la benzina self service che per il gasolio self service.
Benzina self service
GUARDA LA GALLERY (7 foto)







Gasolio self service
GUARDA LA GALLERY (7 foto)






