Il centrosinistra cittadino è unito (non pare neppure il centrosinistra)
AAA cercasi candidato per il centrodestra a Bergamo: sono giorni decisivi per la definizione del papabile sindaco di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia in città, a meno di cinque mesi dalle elezioni del 26 maggio. E serpeggia anche una certa preoccupazione nelle stanze dell’attuale opposizione, perché all’alba del 18 gennaio ancora pare non esserci il nome della persona chiamata a sfidare Giorgio Gori per la carica di primo cittadino per i prossimi cinque anni. Alessandra Gallone, Alberto Ribolla, Agostino Da Polenza (che ha sciolto la riserva e si è detto pronto) e Gianfranco Ceci paiono essere ormai gli unici componenti di una rosa di nomi che, negli ultimi mesi, ha visto susseguirsi una serie di ipotesi, spesso “bruciate” ancor prima di essere discusse. Matteo Salvini ha dichiarato che il nome dello sfidante di Gori sarà una partita che si giocherà tutta nell’ambito delle segreterie locali e negli ultimi giorni, infatti, queste sono al lavoro (con Franco Tentorio in veste di facilitatore) per scovare il nome da barrare alle prossime comunali. Il prossimo appuntamento pare essere fissato per lunedì 21, sempre che anche stavolta non salti all’ultimo.
Gianfranco Ceci, Forza Italia
Alberto Ribolla, Lega
Alessandra Gallone, Forza Italia
Agostino Da Polenza, ex alpinista
Ma in un momento in cui tutti guardano con curiosità a destra, buttare un occhio sul centrosinistra potrebbe risultare addirittura sorprendente. A un centrodestra che annaspa, infatti, corrisponde un centrosinistra quasi granitico, tanto da non sembrare nemmeno parte di quella famiglia politica che a livello nazionale non fa altro che begare tra interminabili discussioni di metodo, faide e correnti. Inaspettatamente, il Pd orobico sta dando una prova di maturità alla quale l’ambito nazionale del partito che si accinge al congresso dovrebbe guardare con parecchia attenzione. Il candidato alle prossime elezioni c’è ed è...