Gli highlights della sfida degli Under 19

La Primavera inciampa con l’Inter La Berretti è ormai implacabile

La Primavera inciampa con l’Inter La Berretti è ormai implacabile
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In apertura: la delusione di Piccoli dopo un gol sbagliato contro l'Inter. Foto Atalanta.it

 

Ritorno in campo agrodolce nel 2019 per le truppe del vivaio atalantino, con tre successi e due passi falsi che non soddisfano pienamente le aspettative dei tifosi. Sconfitta che brucia quella rimediata venerdì pomeriggio allo Stadio Breda di Sesto San Giovanni dalla Primavera bergamasca contro l’Inter. Una capolista sprecona (priva di Kulusevski aggregato alla prima squadra e con Cortinovis all’esordio a centrocampo dal primo minuto) si deve inchinare al cospetto di una compagine cinica e spietata al punto giusto. Il big match apre le danze nel nuovo anno e già alla vigilia i pronostici raccontano di un duello dall’altissimo contenuto tecnico ed emozionale. La sfida si accende subito e fin dalle prime battute la sensazione è di assistere a un confronto spettacolare. Sono numerosi i capovolgimenti di fronte e le ripartenze fulminee che portano a occasioni da rete da entrambe le parti. I meneghini vanno vicini più volte al vantaggio nella prima frazione, ma sono i nerazzurri guidati da Brambilla ad avere la chance più clamorosa. Peli sulla destra sfrutta la sua abilità nell’uno contro uno superando con un tunnel il diretto avversario, conclusione verso la porta respinta da Dekic; Cambiaghi scambia nello stretto con Girgi e il terzino sinistro atalantino scarica un mancino preciso che colpisce il palo interno e viene spinto in rete da Peli. Per l’arbitro non ci sono dubbi, gol annullato per la posizione di fuorigioco di Peli.

 

 

La Dea non ci sta a chiudere la prima frazione in parità e prova ancora a segnare con Piccoli, che dentro l’area di rigore calcia di potenza sopra la traversa senza curare troppo la precisione. Nel duello colpo su colpo anche l’Inter sfiora il vantaggio con Schirò che dalla distanza fa partire un siluro deviato in angolo con un’indecisione di Carnesecchi, prima dell’intervento strepitoso in chiusura di Nolan su Piccoli lanciato a rete da Colpani. Nella ripresa il ritmo sale ancora e la gara diventa ancora più bella. Gli orobici alzano il pressing e dopo pochi minuti passano in vantaggio: il duo Colpani-Del Prato recupera la sfera sulla trequarti, il capitano pesca in profondità Piccoli che con un siluro trafigge Dekic. Il bomber con la maglia numero 9 ha anche un’altra palla ghiotta per raddoppiare, ma non colpisce bene e il tiro debole viene neutralizzato dall’estremo difensore. Al quarto d’ora un tocco di mano nell’area di rigore interista viene punito con un calcio di rigore in favore della capolista. Sul dischetto va come al solito Colpani che questa volta trova la parata fenomenale di Dekic, abile a togliere la sfera dall’angolino basso alla sua sinistra. Questo episodio cambia l’inerzia del match, i padroni di casa prendono coraggio e trovano il pareggio con Salcedo che pesca con un passaggio filtrante Adorante, il quale mette un cross teso per l’intervento in scivolata sul secondo palo di Persyn. L’Inter non si accontenta però dell’1-1 e continua a spingere: dalla destra Persyn effettua un traversone per Gavioli che sfrutta una grave indecisione della difesa atalantina e segna il raddoppio. Neanche gli ingressi di Colley, Traore e Babbi servono agli ospiti per raddrizzare l’incontro. Sconfitta amara per Del Prato e compagni; il Torino con la vittoria di Sassuolo aggancia in vetta l’Atalanta a quota 32 punti.

 

[Piccoli in azione contro l'Inter. Foto Atalanta.it]

 

Sa solo vincere invece la Berretti nerazzurra, che nella quattordicesima giornata di campionato centra il quattordicesimo successo consecutivo e continua la marcia impressionante in testa al girone A, con dieci punti di vantaggio sulla Giana Erminio. Un ruolino di marcia da record che sabato pomeriggio, sul campo del Sudtirol, è sembrato fermarsi al gol del vantaggio dei tirolesi. Il pareggio di Gyabuaa e le reti nel secondo tempo di Coza e Bertini hanno regalato l’ennesima vittoria alla capolista. Sempre sabato pomeriggio l’Under 17 impegnata in trasferta a Venezia si impone 2-0 con la doppietta di Reda e continua l’inseguimento all’Inter capolista, distante cinque punti. Le due reti del bomber campano, tornato al gol dopo sessanta giorni di astinenza, regalano un successo molto importante agli uomini di Bosi per non perdere terreno dai meneghini e allungare il vantaggio sul Bologna terzo in classifica.

 

[Bosi, tecnico dll'Under 17 atalantina. Foto Atalanta.it]

 

Domenica pomeriggio vissuto in maniera diametralmente opposta dalle giovani promesse classe 2003 e 2004. Gli Under 16 incassano la seconda sconfitta stagionale (2-1 contro il Bologna) facendosi rimontare l’iniziale rete siglata su calcio di rigore da Zuccon. Grazie a questo passo falso prende il volo l’Inter, che superando l’Udinese si porta a più cinque sui bergamaschi e sul Milan. L’Under 15 invece sconfigge i rossoblù con lo stesso risultato. Una bella soddisfazione per la truppa di Di Cintio, che con le marcature di Regonesi e Ndour costringe alla resa la capolista del girone B e fa un passo avanti nella corsa ai playoff.

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