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La telenovela su Celeste Plak Una partita a scacchi per la Foppa

La telenovela su Celeste Plak Una partita a scacchi per la Foppa
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Un volleymercato che non abbia una telenovela non sarebbe tale. Tra le centinaia di trasferimenti fra società italiane ed estere ce n'è sempre uno che, immancabilmente, attira l'attenzione di tutti. Giorno dopo giorno, addetti ai lavori, tifosi e simpatizzanti, sono sempre più curiosi di scoprire la futura destinazione della tal giocatrice. Vuoi perchè in passato sia stata un'icona di un club o di una nazionale per cui è amata da tutto il mondo e tutto il mondo vuole conoscere il suo destino; vuoi che sia la giocatrice più forte e desiderata del momento, quella che tutte le società vorrebbero tesserare; o vuoi che sia un giovane talento, ma già capace di mettersi in mostra e di lasciare il proprio marchio di fabbrica contro più avversari. Ad oggi, l'attrice protagonista di questa telenovela è Celeste Plak, vincitrice del premio di miglior giocatrice delle finali di Coppa Italia con la maglia della Foppapedretti Bergamo.

 

POMI CASALMAGGIORE - FOPPAPEDRETTI BERGAMO

 

Ma Plak è ancora sotto contratto con Bergamo. Attualmente Celeste ha ancora un contratto in essere con il sodalizio presieduto da Luciano Bonetti, la cui scadenza è fissata per l'estate 2017. Pertanto, tutti gli interessati dovranno bussare alle porte della dirigenza rossoblù e intavolare una trattativa. Non è mistero che in casa Foppa prevalga il buon senso e quando un'atleta non vuole più rimanere a Bergamo, state pur certi che se ne andrà, come fece Diouf un paio di stagioni fa quando si trasferì a Busto Arsizio. Trattenere controvoglia una giocatrice scontenta è controproducente per tutti, quindi, visto che siamo ancora lontani dall'inizio del campionato, una soluzione che accontenti società cedente, cessionaria e atleta si può trovare.

Prima Rexona, poi Busto, ora Novara. Stando alle primissime indiscrezioni postcampionato, su Plak c'era il forte interesse della formazione brasiliana del Rexona (che nel frattempo ha ingaggiato un'altra schiacciatrice olandese, Anne Bujis), cui il martello ha risposto in maniera negativa preferendo rimanere in Europa. Un altro club che ha fatto la corte a Plak per un lungo periodo è l'Unendo Yamamay Busto Arsizio che, sempre facendo riferimento ai rumors, sembrava essere vicinissima alla chiusura di una trattativa, invece poi saltata a un passo dalla stretta di mano, a causa dell'arrivo di Novara. Già, il prepotente inserimento del club piemontese ha mandato tutto all'aria. Motivo? I mal di pancia di Samantha Fabris, che non vorrebbe più provare a giocare in posto quattro - come affermato solo poche settimane fa - ma proseguire la carriera come opposta, anche se i maligni affermano che questo dietro-front sia dovuto al forcing di Casalmaggiore che sembra stia facendo carte false per portare la nazionale croata alla Pomì, in sostituzione di Kozuch, destinata all'estero.

LIU JO MODENA - FOPPAPEDRETTI BERGAMO
Foto 1 di 4

Celeste Plak, Foto Filippo Rubin / LVF

FOPPAPEDRETTI BERGAMO - LIU JO MODENA
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Celeste Plak, Foto Filippo Rubin / LVF

esultanza, celeste plak
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OBIETTIVO RISARCIMENTO VICENZA - FOPPAPEDRETTI BERGAMO

Foppa, Celeste Plak
Foto 4 di 4

Foto Milesi

Partita a scacchi. Se Fabris fosse libera da vincoli contrattuali non ci sarebbero problemi. Fabris alla Pomì, Plak a Novara. Invece l'opposta di Novara si trova nella medesima situazione di Celeste, ossia con un accordo valido anche per la prossima stagione. Pertanto, prima di vedere tutto nero su bianco, servirà ancora qualche giorno. Marchioni, direttore generale dell'Igor Novara, è stato molto chiaro: «Samantha (Fabris, ndr) aveva una clausola in uscita scaduta il 15 maggio. Aveva dato disponibilità a giocare in posto quattro, ora sembra che non voglia più. Qualche voce ci è arrivata, ma dev'essere chiaro che chi vuole Fabris deve bussare alla nostra porta e pagare. Motivo per cui noi stiamo facendo sondaggi per non farci trovare impreparati». Ma la sensazione comune è che questi ostacoli appaiano valicabili: gli interessi di Fabris e Plak sono gestiti dalla stessa agenzia, che possiede buoni rapporti le tre società in causa (Bergamo, Novara e Casalmaggiore). Pertanto a smuovere il tutto serve solo che qualcuno faccia la prima mossa, dopodichè i giochi saranno finalmente fatti e anche la Foppa, che con la cessione di Plak avrà liberato un posto nel parco schiacciatrici, potrà finalmente annunciare il tanto atteso ritorno di Jelena Blagojevic.

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