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Le risposte degli appassionati
Le scuse di Carmona per il rosso accettate da (quasi) tutti i tifosi
La sconfitta dell'Atalanta nella partita di domenica sera a Genova, è maturata attorno a tre episodi che hanno nettamente cambiato il corso del match: l'errore di Raimondi da cui è scaturito il rigore trasformato da Quagliarella del momentaneo 1-1, l'imprecisione di Sportiello sul colpo di testa di Barreto per il 2-1 e, soprattutto, l'espulsione di Carmona per doppio giallo arrivata al 43' su una decisione quantomeno discutibile dell'arbitro Doveri. Se il primo cartellino, arrivato al 23', era infatti netto, il secondo giallo è stato francamente esagerato e ha costretto l'Atalanta ad affrontare oltre metà partita con un uomo in meno, sul risultato di 1-1 e su un campo complicato come quello del Marassi.
Insomma, non certo una decisione che ha aiutato i nerazzurri. Come ha però sottolineato Xavier Jacobelli nel suo editoriale per noi di BergamoPost e come abbiamo detto anche nelle nostre pagelle (dove il cileno s'è meritato un 4,5), è grave che un giocatore con la sua esperienza, già ammonito, vada a rischiare un altro intervento duro in una zona poco decisiva del campo. A sua discolpa gioca il fatto che tornava in campo dal primo minuto dopo oltre 6 mesi di inattività a cui è stato costretto dal brutto infortunio accorsogli nel dicembre scorso, quando è stato operato per un brutto problema all'anca. Per questo la decisione di Gasperini di schierarlo sin dal primo minuto in una gara così delicata (anche perché successiva alla sconfitta all'esordio contro la Lazio) era ritenuta da molti avventata. Fino al 43esimo minuto però, ovvero al momento dell'espulsione, la prestazione del giocatore cileno era stata buona. Peccato, anche perché non è la prima volta che Carmona macchia le proprie prestazioni con rossi e squalifiche evitabili. In 6 anni di Atalanta sono almeno 7 le partite saltate per questo motivo (escludendo le squalifiche per somma di ammonizioni su più partite, altrimenti sarebbero addirittura 13 i match saltati).
Quell'intervento inutile sul doriano Lanetty ha macchiato dunque una serata che poteva sicuramente concludersi con un finale diverso, sia per lui che per tutta la formazione orobica. Conscio probabilmente di questo fatto, lunedì 29 agosto, attraverso il suo profilo Instagram ufficiale, Carmona ha voluto porgere le proprie scuse ai compagni, alla società e ai tifosi. «Mi sembra doveroso chiedere scusa a tutti i miei compagni, al mister, alla società e ai tifosi per aver messo in difficoltà la squadra - ha scritto il centrocampista a commento di una foto che lo ritrae in campo durante la partita contro la Samp -. Non è la prima volta che succede e mi dispiace tantissimo. Avevo voglia di tornare a giocare e vincere dopo tanto tempo fuori dal campo! Riconosco i miei errori e lavorerò duramente per migliorare. Forza Atalanta». Leggendo i commenti lasciati alla foto dai tanti tifosi nerazzurri, appare chiaro come gli appassionati lo abbiano in realtà già perdonato, soprattutto perché il secondo giallo, come sottolineato, è parso decisamente eccessivo. Qualcuno gli tira un po' le orecchie (come l'utente @jack83bgCarlos, che scrive: «Devi imparare a non farti prendere dalla foga agonistica... so che tu dai il massimo su ogni pallone, però abbiamo bisogno di te in mezzo al campo... non puoi prenderti sempre un cartellino giallo o rosso che sia ad ogni partita»), ma nel complesso il pubblico apprezza la sua onestà e lo incita a tornare in campo più carico e forte di prima. Il commento che più ci è piaciuto, però, è quello di @killer_one_piece: «Ma se non ti fai espellere è meglio». Chiaro e condivisibile, no?
