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La sconfitta per 2-1 della Dea
Troppi errori (anche dell'arbitro)
Seconda sconfitta stagionale per l’Atalanta in campionato. Sul campo della Sampdoria, i nerazzurri perdono per 2-1 una gara condizionata in modo decisivo dal cartellino rosso sventolato in faccia a Carmona in chiusura di primo tempo. Dopo il gol del meritato vantaggio firmato da Kessie, la Dea si fa infilare con troppa facilità da Muriel in diverse occasioni e in seguito al rigore del pareggio di Quagliarella, è sempre il colombiano a rifinire per Barreto la palla per il gol decisivo, con Sportiello ancora una volta balbettante. Nella ripresa, con l’uomo in meno, Gasperini imbavaglia tatticamente la Sampdoria togliendo Paloschi e cercando di metterla sulla corsa, ma non arriva nessuna occasione da gol degna di questo nome e in pieno recupero il doriano Praet cerca anche la rete del 3-1. Negli ultimi 3 giorni di mercato qualche intervento deve essere fatto, la squadra non gioca nemmeno male ma in avanti qualcosa manca e l’espulsione di Carmona (fino a quel momento comunque autore di una buona partita) potrebbe cambiare gli scenari al centro del campo.
Confermate le indiscrezioni della vigilia e Atalanta in campo con il 3-5-2. In difesa Raimondi sostituisce Toloi, mentre vicino a lui rientra Masiello, con Zukanovic confermato sulla sinistra. Lo schieramento a 5 prevede D’Alessandro e Spinazzola sulle corsie esterne e Kessie e Kurtic al centro, con il cileno Carmona che torna dal primo minuto dopo tantissimi mes. In avanti spazio a Gomez con Paloschi. In panchina per la Dea non ci sono Pinilla (infortunato) e gli oramai partenti Brivio, Djimsiti e Stendardo. Nella Sampdoria tutto confermato rispetto alla vigilia: Giampaolo non cambia nulla rispetto alla vittoriosa trasferta di Empoli e manda nuovamente in panchina Cigarini con il giovane Torreira (classe 1996, come Kessie) in campo dal primo minuto. Grande festa sugli spalti del Ferraris nella prima partita del 70esimo anniversario doriano, con striscioni a favore delle popolazioni terremotate sulle Gradinate. Da Bergamo, 220 gli ospiti arrivati al Ferraris.
Teams' minute of silence for the victims of the earthquake that has hit Central Italy before the Italian Serie A soccer match Uc Sampdoria vs Atalanta Bergamasca Calcio at Luigi Ferraris Stadium in Genoa, Italy, 28 August 2016 ANSA/SIMONE ARVEDA
Atalantas Ivorian defender Franck Yannick Kessie (2nd from right) celebrates with team-mates Italian midfielder Leonardo Spinazzola and Italian forward Alberto Paloschi after scoring a goal during the Italian Serie A soccer match Uc Sampdoria vs Atalanta Bergamasca Calcio at Luigi Ferraris Stadium in Genoa, Italy, 28 August 2016 ANSA/SIMONE ARVEDA
Sampdorias Paraguayan midfielder Edgar Osvaldo Barreto (R) scores a goal during the Italian Serie A soccer match Uc Sampdoria vs Atalanta Bergamasca Calcio at Luigi Ferraris Stadium in Genoa, Italy, 28 August 2016 ANSA/SIMONE ARVEDA
Sampdorias Paraguayan midfielder Edgar Osvaldo Barreto (C) celebrates with his team-mates Argentinian forward Ricardo Gabriel Alvarez after scoring a goal during the Italian Serie A soccer match Uc Sampdoria vs Atalanta Bergamasca Calcio at Luigi Ferraris Stadium in Genoa, Italy, 28 August 2016 ANSA/SIMONE ARVEDA
Atalantas Ivorian defender Franck Yannick Kessie (L) celebrates with team-mate Slovenian midfielder Jasmin Kurtic after scoring a goal during the Italian Serie A soccer match Uc Sampdoria vs Atalanta Bergamasca Calcio at Luigi Ferraris Stadium in Genoa, Italy, 28 August 2016 ANSA/SIMONE ARVEDA
Buona partenza dei nerazzurri a Marassi: al 3’ D’Alessandro apre per Gomez sul secondo palo e il destro da fuori area finisce di poco sul fondo. Al 6’ Kurtic ci prova ancora da fuori area, ma all’8’ arriva la prima sgroppata di Muriel, con Raimondi che viene saltato nettamente di tacco e il destro del numero 9 sampdoriano che finisce di poco sul fondo. La gara è ben giocata dai nerazzurri, al 23’ la Dea prende coraggio e il cross di Paloschi per Spinazzola non viene chiuso in rete per il grande anticipo di Barreto. L’Atalanta spinge e al 27’ i nerazzurri passano in vantaggio sugli sviluppi di un calcio di punizione: Gomez batte da sinistra, Quagliarella respinge corto e Kessie (ancora lui) insacca in piena area la terza rete in due partite di Serie A. La reazione dei padroni di casa è affidata ad un destro alto di Quagliarella (30’), ma Giampaolo punta quasi interamente su Muriel il peso offensivo della sua squadra. E il colombiano fa letteralmente ammattire Raimondi: al 31’ il destro di Muriel si ferma sul palo, mentre al 34’ va via di forza dopo un rimpallo (fortunoso) e conquista il rigore che Quagliarella trasforma con freddezza.
Dopo il pareggio, il Marassi diventa una bolgia, ma l’Atalanta sembra riuscire comunque a tenere bene il campo. Poi, però, Carmona bagna il suo esordio con un clamoroso rosso per doppia ammonizione: il cileno, già ammonito, stende Linetty nel cerchio di centrocampo e Doveri (eccessivamente fiscale) decide di ammonirlo nuovamente scatenando le proteste della panchina (espulso il team manager Moioli) e lasciando i nerazzurri in inferiorità numerica. Il fallo c'era, il secondo giallo no, ma l'arbitro ha deciso così. Nemmeno il tempo di riorganizzarsi con il 4-4-1 e Muriel (sempre lui) supera di slancio Raimondi sulla fascia e pesca sul secondo palo Barreto che insacca il 2-1 (44’). Nell’occasione, ancora una volta Sportiello è parso impreciso, intervenendo con eccessiva lentezza e senza riuscire a coprire al meglio il suo palo.
Sampdorias Italian coach Marco Giampaolo during the Italian Serie A soccer match Uc Sampdoria vs Atalanta Bergamasca Calcio at Luigi Ferraris Stadium in Genoa, Italy, 28 August 2016 ANSA/SIMONE ARVEDA
Sampdorias Italian forward Fabio Quagliarella (R) celebrates with team-mate Italian midfielder Jacopo Sala after their team's victory in the Italian Serie A soccer match Uc Sampdoria vs Atalanta Bergamasca Calcio at Luigi Ferraris Stadium in Genoa, Italy, 28 August 2016 ANSA/SIMONE ARVEDA
Sampdorias Colombian forward Luis Fernando Muriel celebrates after his team's victory in the Italian Serie A soccer match Uc Sampdoria vs Atalanta Bergamasca Calcio at Luigi Ferraris Stadium in Genoa, Italy, 28 August 2016 ANSA/SIMONE ARVEDA
Sampdorias Argentinian forward Ricardo Gabriel Alvarez (L) and Atalantas Ivorian midfielder Franck Yannick Kessie during the Italian Serie A soccer match Uc Sampdoria vs Atalanta Bergamasca Calcio at Luigi Ferraris Stadium in Genoa, Italy, 28 August 2016 ANSA/SIMONE ARVEDA
Atalantas Argentinian forward Alejandro Dario Gomezs disappointment after a missed chance during the Italian Serie A soccer match Uc Sampdoria vs Atalanta Bergamasca Calcio at Luigi Ferraris Stadium in Genoa, Italy, 28 August 2016 ANSA/SIMONE ARVEDA
Dopo l’intervallo le due squadre entrano in campo e tra i nerazzurri non c’è Paloschi. Al suo posto Gasperini inserisce Konko e nel 4-4-1 Gomez viene schierato come centravanti. La mossa sembra anche buona, visto che per lunghi tratti la Sampdoria non riesce mai a mettere fuori la testa. Dopo l’ingresso di Conti per Spinazzola, il modulo diventa 3-4-2 e nel finale i nerazzurri si schierano con lo stesso modulo, ma con Gomez e D’Alessandro a supporto di Petagna. All’84’ la Dea crea una buona occasione con Petagna che di testa impegna Viviano, ma era fuorigioco, e dopo alcune proteste per un tocco di mano in area genovese (86’), nel recupero alla squadra orobica manca anche un po’ di forza per provare il forcing della disperazione. La gara finisce con il Ferraris in festa e i nerazzurri rabbuiati. Sotto gli occhi dell’ad Luca Percassi e del direttore tecnico Sartori, la squadra ha messo in campo tutto quello che poteva. Nei prossimi 3 giorni vedremo come verrà rinforzata.
Sampdoria – Atalanta 2-1
Reti: 27’ Kessie (A), 35’ Rig. Quagliarella (S), 44’ Barreto (S)
Sampdoria (4-3-1-2): Viviano, Sala, Silvestre, Regini, Pavlovic, Barreto (84’ Bruno Fernandes), Torreira, Linetty, Alvarez (61’ Praet), Muriel, Quagliarella (74’ Budimir). All. Giampaolo.
Atalanta (3-5-2): Sportiello, Raimondi, Masiello, Zukanovic, D’Alessandro, Kurtic (77’ Petagna), Carmona, Kessie, Spinazzola (59’ Conti), Gomez, Paloschi (46’ Konko). All. Gasperini.
Arbitro: Doveri di Roma (Giallantini, Del Giovane – Ranghetti – Gavillucci, Serra).
Ammoniti: 21’ Carmona (A), 34’ Raimondi (A), 40’ Kessie (A), 62’ Kurtic (A), 85’ Gomez (A), 91’ Pavlovic (S).
Espulso: 43’ Carmona (A) per doppia ammonizione.
