Le partite del vivaio nel weekend

L'U17 è pazzesca: altra vittoria Dieci su dieci, 30 punti e 41 gol

L'U17 è pazzesca: altra vittoria Dieci su dieci, 30 punti e 41 gol
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Da rivedere le prestazioni offerte nel weekend appena concluso da alcune delle truppe del settore giovanile atalantino. Se l’Under 17 prosegue la cavalcata stratosferica con la vittoria nel derby con il Brescia e l’Under 15 ottiene un pareggio prezioso per il morale, le altre compagini nazionali non possono ritenersi soddisfatte.

 

[Lorenzi, tecnico dell'U18. Foto atalanta.it]

 

Con la Primavera a riposo per gli impegni nazionali e concentrata a ricaricare le pile in vista del tour de force di fine novembre e inizio dicembre, il gruppo dei più grandi a scendere in campo è stato quello dei classe 2002. L’U18 di Lorenzi sabato 16 novembre ne ha infatti approfittato per recuperare il big match contro il Genoa rinviato una settimana fa. I bergamaschi non sono riusciti a portare a casa i tre punti al Centro Bortolotti e hanno terminato la sfida sul 2-2, recuperando lo svantaggio per due volte. All’iniziale vantaggio ospite con un’incornata vincente di Rancati a trasformare in gol l’azione travolgente di Diakhate, ha replicato Guillaume Renault dagli undici metri. Il terzino che ha esordito due giornate fa in Primavera a Cagliari è stato l’uomo in più per i nerazzurri, infatti ha siglato anche l’assist per il pareggio finale di Derbali che ha risposto al momentaneo 2-1 ligure di Maglione. Pareggio che lascia un pizzico di amaro in bocca agli orobici, secondi in classifica al pari del Genoa con cinque lunghezze di ritardo dalla capolista Sassuolo.

Da inizio campionato a oggi la compagine sotto i riflettori è sempre stata l’U17. La corazzata allenata da Bosi si sbarazza facilmente anche del Brescia e si aggiudica con un pirotecnico 4-1 il derby lombardo con le Rondinelle. Passano le settimane e il gruppo delle giovani promesse nate nel 2003 continua imperterrito a correre più veloce di tutte le altre formazioni. Dieci giornate sono fruttate agli atalantini 30 punti. Dieci vittorie, 41 gol segnati e sei subiti. Un dominio assoluto che ha permesso alla Dea di seminare il panico nel girone B, dove le inseguitrici Verona e Inter si accontentano di rimanere rispettivamente a otto e dieci punti di distanza. Nel match di domenica è bastato un tempo per archiviare la pratica Brescia. I gol di Amer Mehic, Giovane (rientrato da qualche giorno dopo l’esperienza con la Nazionale U17 in Brasile) e Falleni hanno messo subito le cose in chiaro. Nella ripresa, Oliveri ha chiuso i giochi tagliando le gambe alla rosa di Aragolaza, che comunque è riuscita a siglare la rete della bandiera grazie a Del Barba. Nulla da fare per i padroni di casa, superiorità tecnica tra le due squadre troppo ampia e ritmi troppo diversi per non fare la differenza. L’uragano nerazzurro fa un’altra vittima, aspettando lo scontro diretto dell'1 dicembre contro il Verona.

 

[Gambirasio allenatore dell'U15, foto atalanta.it]

 

Un’Atalanta Under 16 prima della classe crolla invece tra le mura amiche al cospetto di un’Inter decisamente più spietata e vogliosa di strappare il successo. Domenica più nera che azzurra per la truppa di Fioretto, che perde momentaneamente la vetta della graduatoria nell’attesa del recupero della sfida contro il Cagliari. La prima sconfitta stagionale costa cara ai bergamaschi, un 2-0 frutto di un approccio sbagliato alla partita e di alcune prestazioni negative dei singoli. L’incontro prende il via con le due formazioni impegnate a studiarsi a centrocampo. Non bisogna però attendere troppo per vedere la prima rete degli ospiti, poco più di dieci minuti per la precisione. Sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, la difesa orobica si addormenta e si fa anticipare nell’area piccola da Sarr, il quale devia la sfera in maniera sporca superando l’incolpevole Maglieri. La rete del vantaggio permette agli interisti di chiudersi e ripartire in contropiede. I padroni di casa provano a rispondere con una bella manovra: Truosolo prova il cross per Omar che di testa riesce solo a spizzare, la difesa non allontana e la Dea ci riprova con una zuccata di Biral che si stampa sulla traversa. Ancora Omar di lì a poco ha una chance per pareggiare, ma il portiere Bonucci è bravo ad anticiparlo in uscita bassa. Sul ribaltamento di fronte successivo l’Inter colpisce il palo: Menegatti punta in velocità Regonesi e scarica una bomba di destro terminata sul montante. L’Atalanta gioca bene nel complesso, anche se i troppi tocchi negli ultimi metri sono un aspetto su cui lavorare. Allo scadere del primo tempo un corner fotocopia del primo gol regala il raddoppio ai milanesi targato Sarr. Nella seconda frazione, i ragazzi di Fioretto creano poco o nulla mentre i meneghini più determinati e ben disposti in campo provano a chiudere la sfida. Solo un paio di bellissime parate di Maglieri tengono a galla gli orobici fino al fischio finale.

Impresa sfiorata per l’U15, capace di strappare un punto all’Inter e riuscendo a rallentare la corsa della capolista. L’1-1 finale, dopo essere passati in vantaggio grazie alla settima rete stagionale del capocannoniere Guerrini, è un risultato molto importante per la compagine nerazzurra. Non tanto a livello di classifica, ma per risollevare il morale di un gruppo che ha bisogno di fiducia. Giocare alla pari con le prime della classe darà sicurezza e una ventata di ottimismo ai giovani talenti classe 2005. Weekend di grandi risultati, infine, per le ragazze. L’U17 A ha travolto con un secco 10-0 il Parma in trasferta. A segno con due gol Lumina, Ghilardi e Paris, mentre hanno realizzato una rete a testa V. Colombo, Limonta, V. Bianchi e Doneda. L’U17 B si è imposta 4-0 sull’Orobica con le marcature di Filipponio (doppietta), Noris e Negri. L’U15 femminile invece ha passeggiato sui resti del Montichiari vincendo 12-0. Gioia del gol per Ubiali (tripletta), Corbetta (doppietta), Giuliani, Mandelli, Spinozzi, M. Romano, Celestini, Carallo e Brembilla.

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