Undici arrestati e 93 indagati: giro di assunzioni false scoperto dalle Fiamme Gialle di Clusone
L'organizzazione criminale aveva creato otto aziende false per la sottoscrizione di finti contratti, per dare benefici a extracomunitari
È partita dalla Guardia di Finanza di Clusone l'indagine che ha portato all'emissione dell'ordinanza di misura cautelare che ha raggiunto undici persone, quasi tutte di origini straniere e residenti nel Bresciano. Le accuse sono, a vario titolo, di associazione per delinquere, finalizzata alla truffa ai danni dello Stato.
93 indagati
Nello specifico, come spiega il Giornale di Brescia, la Finanza di Clusone ha scoperto la presunta costituzione ad hoc di otto aziende, di fatto non operanti, strumentali alla sottoscrizione di fittizi contratti di lavoro in favore di 93 cittadini extracomunitari, tutti indagati. Questi risultavano beneficiari del rilascio o rinnovo del permesso di soggiorno, sussidi economici non spettanti, quali l'assegno ordinario del Fondo di integrazione salariale (Fis) e la Nuova prestazione di assicurazione sociale per l'Impiego (Naspi).
240 mila euro indebiti
L'inchiesta del pubblico ministero Erica Battaglia ha quindi portato alla organizzazione criminale che vendeva queste false assunzioni. II meccanismo fraudolento messo in atto ha consentito ai 93 soggetti beneficiari di ottenere illecitamente oltre 240mila euro di indebite provvidenze economiche.
Indagati, processati, rilasciati e noi altri indebitati, credo che sia così... La legge dovrebbe tutelare la società? La legge permetterà questi di non lavorare mai un giorno della loro vita. Pazienza, a fine mese paghiamo tutti dallo stipendio, mal comune mezzo gaudio, guardami mamma sono un buonista e accontentarmi è la virtù del povero. CORREGGETEMI SE SBAGLIO.