Gioventù bruciata

16enne ospite di una comunità nel bresciano arrestato per il lancio di una molotov in strada

Il ragazzo, originario dell'hinterland milanese, si trovava lì perché già fermato in quanto membro di una baby gang. Dopo l'intervento dei carabinieri di Darfo Boario è stato trasferito al carcere Beccaria di Milano

16enne ospite di una comunità nel bresciano arrestato per il lancio di una molotov in strada
Pubblicato:

Ieri mattina (giovedì 27 agosto) i Carabinieri della Stazione di Darfo Boario Terme, nel bresciano, hanno tratto in arresto un 16enne, originario della provincia di Milano, ospite di una comunità di accoglienza della zona. A raccontare i motivi dell'arresto sono i colleghi di PrimaBrescia.

Il giovane, su disposizione del Tribunale per i Minorenni, era stato accompagnato presso la struttura poiché ritenuto essere il componente di una baby gang dedita alla commissione di rapine in danno di coetanei nell’hinterland del capoluogo lombardo. La scorsa settimana, però, ha forzato la porta del garage della comunità in cui si trovava e ha asportato una tanica di benzina. Utilizzando poi una bottiglia, è riuscito a costruire una molotov rudimentale, che ha successivamente lanciato sulla strada. Per fortuna l’innesco cnon ha funzionato in modo corretto e l’ordigno "fai-da-te" non è esploso.

I Carabinieri della Stazione di Darfo Boario Terme, immediatamente intervenuti sul posto su richiesta del personale della struttura di accoglienza, dopo aver messo in sicurezza la molotov hanno compiuto tutti gli accertamenti necessari a stabilire le responsabilità del minore. Il 16enne, già in altre circostanze, si era mostrato insofferente alla misura restrittiva. E il giudice, dopo aver preso contezza della gravità dell’episodio, ha deciso di inasprire la misura e ne ha disposto la custodia cautelare. L’arrestato è stato dunque trasferito all’istituto penitenziario Beccaria di Milano.

Seguici sui nostri canali