A Bergamo 11741 positivi, 24 in più. In Lombardia spostamenti aumentati del 15 per cento
Anche oggi (domenica 10 maggio) i dati diffusi da Regione Lombardia evidenziano una frenata dei contagi, anche se presentano due note stonate: il numero di tamponi effettuati, assai inferiore a quello analizzato ieri, e il leggero aumento dei posti occupati nelle terapie intensive.
Per quanto riguarda la Bergamasca sono 24 i nuovi positivi; salgono complessivamente a 11741 le persone che hanno contratto l’infezione (ieri in provincia erano stati accertati 46 nuovi casi).
Anche in Lombardia i nuovi contagi calano in modo accentuato; quelli accertati oggi sono soltanto 282 a fronte però di 7369 tamponi processati (ieri i nuovi casi erano stati 502 ma erano stati effettuati 11478 test). Complessivamente, quindi, le persone positive al Covid-19 sull’intero territorio regionale sono 81507.
Purtroppo sale a 348 il numero dei degenti in rianimazione (18 in più rispetto a ieri), ma si conferma il calo nel numero dei pazienti ricoverati, scesi a 5428 persone (107 in meno rispetto a ieri). Le vittime accertate nelle ultime 24 ore sono 62, una cifra che porta il totale di coloro che hanno perso la vita dall’inizio dell’epidemia a quota 14986 persone (ieri erano avvenuti 85 decessi).
Infine, per quanto riguarda gli spostamenti in Lombardia, il vicepresidente Fabrizio Sala ha fatto sapere che, stando al dato aggiornato ieri, i movimenti a livello regionale mostrano un aumento del 15 per cento in una settimana. «Con le riaperture gli spostamenti sono aumentati sensibilmente – ha commentato -. Facciamo appello al senso di responsabilità dei lombardi per evitare affollamenti, per di più senza indossare le mascherine. Ciascuno deve dare la propria parte, serve buon senso, non possiamo permetterci di favorire una nuova ondata di contagi».