A Bergamo il 50 per cento dei seggi elettorali non saranno più nelle scuole
In vista del referendum costituzionale del 20 e 21 settembre il Comune ha individuato una serie di luoghi alternativi dove sarà possibile votare
Il 20 e 21 settembre si torna al voto: sia per il referendum confermativo sul taglio dei parlamentari, sia per le elezioni amministrative in 13 comuni della provincia. A Bergamo, in particolare, i cittadini saranno chiamati a esprimere il proprio giudizio in merito alla riforma costituzionale a meno di 7 giorni dalla riapertura delle scuole. Prevedendo i possibili disagi per le famiglie, Palazzo Frizzoni si è messo quindi al lavoro per spostare da alcuni degli istituti scolastici della città i seggi elettorali.
In particolare, circa la metà degli elettori bergamaschi dovranno votare in sedi alternative. Quindi, dove si voterà? Il Comune ha pensato a una serie di luoghi non troppo lontani dalle scuole, facilmente raggiungibili a piedi anche dalle persone anziane: il Museo Caffi in Città Alta, Palazzo Frizzoni, il Polaresco, il Polo Civico di Redona, i centri della terza età a Monterosso e al Villaggio degli Sposi. Inoltre, secondo le indicazioni del Ministero dell’Interno, queste sedi saranno definitive, ciò significa che non si tornerà più a votare negli istituti scolastici. Nei prossimi giorni i cittadini riceveranno informazioni dal Comune e un talloncino da applicare alla tessera sul quale sarà riportato il nuovo indirizzo del seggio.