il provvedimento

A capo di una banda di rapinatori, aveva colpito anche a Bergamo: confiscati beni per 3 milioni

Il provvedimento, emesso dal tribunale di Torino, è stato notificato a un nomade residente ad Asti. Gli immobili erano stati sequestrati a luglio dell'anno scorso

A capo di una banda di rapinatori, aveva colpito anche a Bergamo: confiscati beni per 3 milioni
Pubblicato:
Aggiornato:

Avrebbe commesso numerose rapine in villa e nelle abitazioni in svariate province, tra cui quella di Bergamo, per arricchirsi al punto da avere immobili sparsi tra Asti, Alessandria, Pavia e Savona. Beni dal valore di 3 milioni di euro, che erano già stati sequestrati a luglio dell’anno scorso e che oggi sono stati confiscati.

Il provvedimento, emesso dal tribunale di Torino, è stato notificato a un nomade residente ad Asti. Secondo gli inquirenti l’uomo si sarebbe arricchito in modo illecito in un arco di tempo pluridecennale e gli immobili sequestrati non sarebbero altro che i frutti del reinvestimento del denaro sporco.

Tra i reati contestati quello di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di rapine, finite già al centro di un’indagine nel 2015, durante le quali erano stati rubati contanti, gioielli, orologi e autovetture di lusso.

I colpi erano stati messi a segno da una banda che utilizzava falsi tesserini, placche e lampeggianti e bussava alla porta presentandosi come carabinieri, ingannando così le vittime che, in buona fede, aprivano la porta delle proprie abitazioni.

Seguici sui nostri canali