A piedi e in bici da Locate si rischia grosso. I cittadini chiedono interventi
Tante le famiglie con figli adolescenti che vanno a scuola o in stazione, ma senza marciapiedi e piste ciclabili è pericoloso fare a meno dell’auto. «Si potrebbe rendere la strada che dal cavalcavia porta alla stazione a senso unico, oppure demolire la recinzione delle ferrovie per fare la pista»
di Laura Ceresoli
«Ma possibile che per spostarsi da Locate a piedi o in bicicletta si debba sempre rischiare la pelle? Siamo isolati su tutti i lati, nessun marciapiede né ciclabile che consenta di uscire dal paese, una vergogna! E poi di spendono milioni per un capannone nero infilato in un fazzoletto di terra inadeguato». A lamentare questa situazione è una residente di Locate, preoccupata per la difficile situazione viabilistica con cui deve fare i conti ogni giorno. A pochi passi dalla stazione ferroviaria, poi, il traffico è pesante. Le auto sfrecciano a tutta velocità e la mancanza di percorsi sicuri in alcuni tratti sta mettendo a rischio l'incolumità dei pedoni.
«Poi ci lamentiamo che i ragazzi vanno a scuola accompagnati dai genitori invece che in bicicletta o a piedi. Io come mamma non mi fiderei», interviene Barbara. In questi ultimi anni Locate ha visto incrementare la sua popolazione anche grazie alla costruzione di nuovi complessi abitativi. Vista l'alta percentuale di nuclei con figli nella frazione, sta emergendo in maniera sempre più preponderante la necessità di rivedere la viabilità del territorio, in particolare nei tratti casa-scuola, come conferma Pompeo Mancaniello: «Le famiglie nate a Locate hanno figli ora adolescenti che hanno scelto di proseguire il loro percorso di studi. I giovani che arrivano dalla stazione ferroviaria di Ponte San Pietro per recarsi al complesso scolastico Betti Ambiveri o Maironi da Ponte devono attraversare tratti pedonali pericolosissimi poiché mancano i marciapiedi in buona parte del percorso. Sulla discesa del cavalcavia che da Ponte San Pietro porta a Locate, bisogna fare uno slalom non di poco conto, dove le auto in transito rallentano soltanto in alcuni punti con un esile dosso artificiale. È necessario intervenire nello specifico sulla viabilità del percorso tra la stazione ferroviaria di Ponte San Pietro e Locate e dalla stazione al complesso scuole Betti Ambiveri-Maironi da Ponte».
Secondo Pompeo la nuova viabilità dovrebbe però escludere le bande colorate di rosso al margine della strada: «Serve un vero e proprio marciapiede - rimarca - anche se sarebbe ancora meglio un percorso ciclopedonale. Per poter ovviare a questa complessa operazione sarebbe una buona idea rendere la strada che dal cavalcavia porta alla stazione di Ponte San Pietro a senso unico; in tal modo si reperisce lo spazio utile per la costruzione di una pista ciclopedonale. Un'alternativa, sarebbe quella di demolire la recinzione delle ferrovie dello Stato (prendendo i dovuti accordi) costruire la pista ciclopedonale e ricostruire il recinto precedentemente demolito, anche perché lo spazio interno delle Fs non è utilizzato e lasciato all'abbandono».