Romano

A spasso sui tendoni parasole della piazza: ragazzini tra vandalismo e spericolatezza

Nel fine settimana un gruppo di giovani si è reso protagonista di danneggiamenti in piazza Don Sandro a Romano

A spasso sui tendoni parasole della piazza: ragazzini tra vandalismo e spericolatezza
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Atti vandalici e pericolose "passeggiate" a due metri d'altezza: in piazza Don Sandro  a Romano torna l'incubo della baby gang. Nel fine settimana un gruppo di giovani si è reso protagonista di diversi danneggiamenti nella piazza a sud della città, arrivando anche a camminare, pericolosamente, sui tendoni parasole.

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Danni in piazza

Tutto è successo giovedì pomeriggio. I ragazzi, già identificati, hanno preso d'assalto i teli parasole nell'area delle panchine della piazza. I responsabili dei danni alla struttura, si sono arrampicati sulle panchine sui pali che reggono i teli e hanno camminato su questi. Il peso del corpo ha provocato lo strappo del tessuto e il danneggiamento di tutta la struttura. Solo per fortuna nessuno si è fatto male.

L'identificazione e la denuncia

I protagonisti, incitati dal resto del gruppo che li guardava, non si sono resi conti di essere ripresi dalle telecamere di sorveglianza che monitorano tutta piazza Don Sandro. La Polizia locale sta passando al vaglio le immagini dell'impianto di videosorveglianza ma ha già identificato alcuni responsabili, già noti. Nell'area infatti sono già state effettuate operazioni di prevenzione di spaccio e consumo di stupefacenti, e alcuni dei giovani, che frequentano la piazza erano già stati identificati. Gli identificati saranno denunciati per danneggiamento aggravato e dovranno risarcire il Comune, la parte lesa, per il danno, che è stato quantificato in 3500 euro.

L'incubo baby gang

Gli atti vandalici in piazza Don Sandro hanno fatto tornare alla ribalta le scorribande criminose della baby gang che in primavera ed estate ha imperversato nell'area della stazione dei treni e Cappuccini, il quartiere nord della città. I membri della gang che si sono resi responsabili di reati sono stati tutti identificati e denunciati al Tribunale dei minori di Brescia. I giovani sono risultati essere tutti minori e residenti oltre a che Romano anche nei paesi limitrofi come Covo, Martinengo, Antegnate Fontanella.

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