Abbattimento di un faggio in piazza Matteotti: è stato attaccato da un pericoloso fungo patogeno
L’albero è in condizioni di gravità estrema. Operazione in corso stamattina, venerdì 3 maggio. L’albero verrà sostituito con una nuova pianta nel prossimo autunno
Da questa mattina, venerdì 3 maggio, è in corso l’operazione di abbattimento di un grande faggio in piazza Matteotti. Sull’albero di notevoli dimensioni, con chioma che risulta sofferente dal punto di vista vegetativo, è stata rilevata, in più punti nella zona del colletto (è il punto in cui il tronco si espande alla base dell'albero), la presenza del temibile patogeno fungino Kretzschmaria deusta (noto anche come Ustilina deusta).
Sul fusto si segnala la presenza di una lesione con carie (alterazioni dei tessuti legnosi) di medie dimensioni a circa 2 metri di altezza da terra, mentre in chioma si segnala la comparsa di vistose porzioni decorticate «con presenza di carpofori di altri patogeni fungini afferenti alle specie Polyporus sp. e Schizophyllum commune», scrive il Comune.
La pianta in questione era già stata sottoposta a fine 2022 ad analisi strumentali. Già in quell’occasione era stato indicato che il punto critico più preoccupante era localizzato nella porzione basale del fusto e si riteneva opportuno approfondire il quadro diagnostico con l’esecuzione di una prova di trazione per stimare la tenuta radicale.
Ad aprile è stato quindi effettuato nuovo controllo strumentale: evidenziata la presenza di estese degradazioni a livello della ceppaia e dei cordoni di tenuta radicale, risalenti anche lungo il fusto. In considerazione dei riscontri strumentali e delle ben nota pericolosità di questo agente in ambiente urbano, frequentemente associato a schianti improvvisi di piante completamente asintomatiche, è risultato necessario procedere con l'abbattimento immediato del faggio.
Prima di intraprendere l’intervento di abbattimento è stata fatta anche la verifica di eventuale presenza di nidi sulla pianta.
Come avvenne dieci anni fa in piazzale Marconi, mi auguro che l’auspicabile amministrazione Pezzotta corregga tempestivamente l’infelice e triste restyling di piazza Matteotti, modificando aiuole e ripristinando alberi, fiori e cespugli su cui è calata la scure degli assessori di Gori. L’abbattimento del grande faggio è il colpo di grazia finale per questo sfortunato angolo di Bergamo.
Il fungo patogeno si chiama Giorgio Gori. In effetti per il verde cittadino è un serial killer…