Abbattuti gli splendidi cedri di via Verdi a Dalmine. E la polemica divampa
Per fare spazio a una rotatoria, sono state rimosse alcune piante e ridotto il giardino dell’Einaudi. Dura Lorella Alessio: «In un momento tanto delicato, si riduce un’area verde per un migliaio di studenti. Una follia»
di Laura Ceresoli
Continua a far discutere il cantiere per il ripristino del doppio senso di marcia in via Verdi. Oltre alle perplessità avanzate nei giorni scorsi dalle minoranze consiliari rispetto alle modifiche viabilistiche e al costo dei lavori (450 mila euro), si aggiunge ora la polemica ecologica. Già perché, per far spazio alla nuova rotatoria che regolerà l’incrocio tra via Verdi, via Lotto e via Maestri del lavoro, sono stati abbattuti alcuni alberi presenti nel giardino dell'Istituto Einaudi. Una scelta che non è certo passata inosservata e che ha suscitato varie critiche da parte di cittadini e politici, in particolare sui social dalminesi.
«Con un’efficienza davvero inusuale per questa amministrazione, sono iniziati i lavori in via Verdi, vera e propria ossessione della giunta leghista - interviene la lista «Insieme per Dalmine» guidata da Lorella Alessio -. In attesa di sapere se la sicurezza degli studenti sarà garantita dal maxi intervento da 450 mila euro, a farne le spese sono stati in prima battuta alcuni alberi presenti nel giardino dell'Istituto Einaudi, giardino che peraltro verrà notevolmente ridotto. In un momento tanto delicato per gli istituti scolastici, in cui gli spazi aperti costituiscono risorse importantissime, l’amministrazione comunale non si fa scrupoli a tagliare piante e ridurre un’area verde su cui gravita ogni giorno un migliaio di studenti. Riteniamo tutto ciò una follia, tanto più che il progetto che avrebbe agevolato la viabilità della zona era già nel cassetto della giunta precedente: inversione del senso unico di via Verdi e realizzazione di una rotatoria all'incrocio con via Buttaro. Ma per un’amministrazione che con i contributi ricevuti per far fronte all'emergenza Covid finanzia l'acquisto di telecamere, sarebbe stato chiedere troppo...».
Era stato proprio l’ex sindaco Lorella Alessio a istituire nel 2014 un senso unico da est a ovest su un tratto di via Verdi...