Accoltellamento di Simba La Rue a Treviolo: quattro arresti, tra cui la fidanzata bergamasca
Sarebbe la mandante. In manette anche un 24enne milanese, un 24enne monselicese e un 30enne marocchino già detenuto in Austria, considerati gli esecutori materiali
Diversi trapper della scena musicale milanese sono stati arrestati questa mattina all'alba: si tratta dei presunti autori del tentato omicidio ai danni del rapper milanese Simba la Rue, avvenuto lo scorso 16 giugno a Treviolo, e della successiva sparatoria avvenuta a Milano, in corso Como, a luglio. Anche Simba La Rue stesso è stato arrestato, sempre stamattina, per la seconda volta in pochi giorni.
Sono quattordici in totale gli arresti eseguiti da polizia e carabinieri. A Milano sono finiti in manette Baby Gang e, come detto, lo stesso Simba La Rue, insieme ad altri nove giovani per aver preso parte a una violenta rissa con l'uso di armi da fuoco, avvenuta all'alba del 3 luglio nella zona della movida di corso Como. Altri quattro, invece, sono stati arrestati per l'accoltellamento a La Rue: una 31enne bergamasca, fidanzata di Simba, che sarebbe addirittura la mandante; e un 24enne milanese, un 24enne monselicese e un 30enne marocchino già detenuto in Austria, considerati gli esecutori materiali.
Faida tra rapper
"Il delitto si inserisce in un’accesa rivalità tra rapper, uno, la vittima, attivo nel milanese e l’altro attivo nel padovano", spiega l'Arma in una nota. Per loro il Gip ha disposto la misura cautelare del carcere per tentato omicidio.
L'accoltellamento a Treviolo
Mohamed Lamine Saida, classe 1999, cresciuto tra Francia e Italia e di stanza a Lecco, è conosciuto nel mondo del rap come Simba La Rue. Aveva riaccompagnato a casa la sua ragazza, residente nel comune bergamasco, e si trovava con lei vicino alla sua auto nel parcheggio di via Aldo Moro, davanti a delle villette a schiera in una zona residenziale del paese. Ad un certo punto sarebbe arrivata un’altra macchina: non è ancora chiaro se qualcuno lo stesse aspettando o quante persone ci fossero a bordo. Qualcuno è quindi sceso dal veicolo armato di coltello avventandosi sul suo bersaglio. Il ragazzo è stato colpito da diversi fendenti ed ha iniziato a perdere molto sangue, accasciandosi poi a terra.
Simba la Rue era già processo in un altro procedimento.