- Registrazione tribunale Bergamo n.7/2018
- ROC 15381
- Direttore responsabile Andrea Rossetti
- Gestione editoriale Media(iN) Srl
Contatti
- Email redazione@primabergamo.it
- Telefono 035235110
Pubblicità
-
Concessionaria
Publi(iN) Srl
- Email publiin@netweek.it
- Telefono 03999891
Info e note legali
© Copyright 2025 Media(iN) Srl
Tutti i diritti riservati.
Servizi informatici provveduti da Dmedia Group SpA Soc. Unipersonale Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F. e P.IVA 13428550159 Società del Gruppo Netweek S.p.A. C.F. 12925460151
Considerato che tutti con chiarezza , criticano la gestione sicurezza, della città,sarebbe interessante capire chi ha dato fiducia , ancora ai “Kompagni “ Cattocomunisti!!!!
Ma smettetela, la vostra è solo "percezione di insicurezza". Non conoscete le loro culture, voleva solo aiutarlo a far la barba, ma gli è scappato il rasoio. Bergamo è sicura, sicurissima. La stazione è un'oasi di pace, di amore multiculturale, un festoso incontro di etnie che ci arricchiscono.
Bisogna fare degli squadroni e dargli una bella lezione, gli uomini di oggi usano le unghie per difendersi,che fine faremmo?
Grande Wanted Time... c'è sempre il lato positivo.
Sono passato alle 9:20 con una scolaresca attraverso il sottopasso. Pericolo scampato!
Io abito vicino alla stazione e tutti i giorni vedo questo schifo, andrebbero messi ai lavori forzati con le guardie che li controllano
sempre peggio chissà che prima o poi capiti a chi non li vuole respingere
queste risorse non scappano da paesi in guerra,ma vengono a farla a Noi. Sempre rispetto e solidarietà alle Forze dell'Ordine
Vediamo il lato positivo. Se si accoltellano tra di loro prima o poi ne rimarranno pochi ...
Queste sono le risorse presenti sul nostro territorio. Creano solo ed esclusivamente problemi. TUTTI a casa loro.
Siamo sempre alle solite. Bla bla e niente concreto. Avanti così e noi ci costringono a stare rinchiusi
Mirano alla gola....capperi che olive