Adescava ragazzine tra i 12 e i 14 anni online: ventenne bresciano denunciato
Il giovane dovrà rispondere del reato di pornografia minorile: dopo essere diventato amico delle ragazzine, chiedeva loro foto intime
Un ventenne residente nel bresciano adescava ragazzine in rete e scambiava con loro fotografie intime. Tra le vittime anche una giovanissima residente nell'hinterland bergamasco: i genitori, dopo aver scoperto le chat, hanno allertato immediatamente la Polizia Locale.
Il modus operandi del ventenne, di origine indiana ma regolarmente residente in Italia, era sempre lo stesso: prima diventava amico delle ragazzine, bresciane e bergamasche tra i dodici e i quattordici anni, nelle chat di videogiochi online. Poi, una volta ottenuta la loro fiducia e il numero di telefono privato, inviava loro immagini a contenuto pornografico in cambio di fotografie intime personali e di coetanee.
In seguito alla segnalazione dei genitori di una delle vittime, sono partite le indagini da parte del comandante dei Vigili di Treviolo, Matteo Copia, e dei suoi uomini in collaborazione con il Corpo Intercomunale di Polizia Locale di Leno, nel bresciano. È stata quindi individuata una persona, il ventenne appunto, verso cui è scattato un decreto di perquisizione e sequestro penale emesso dalla Procura della Repubblica di Brescia. L'adescatore, disoccupato, dovrà ora rispondere del reato di pornografia minorile.
«Orgoglioso dell'attività posta in essere dalle colleghe e dai colleghi della Polizia Locale – ha scritto Matteo Copia sulla propria pagina Facebook – che hanno tempestivamente raccolto la denuncia di genitori preoccupati. Consiglio alle famiglie di parlare con le proprie figlie e i propri figli e fare attenzione ai loro comportamenti».