Afferra la cameriera alle spalle e la trascina fuori dal locale. La titolare: «Aveva una lama»
L’episodio è avvenuto a Gromlongo di Palazzago, sulla Briantea. L'aggressore è un 44enne di Brivio
L’ha afferrata all’improvviso alle spalle, poi con violenza l’ha trascinata fuori dal locale: l’episodio è avvenuto a Palazzago giovedì 23 febbraio, la mattina presto alle 5,30, quando era ancora buio. Teatro della preoccupante vicenda è stato il “111”, un lounge bar che ha aperto da poco nella frazione di Gromlongo, sulla Briantea.
Come riportato da L’Eco di Bergamo, una ragazza ventenne stava servendo al bancone il caffè ai primi clienti della mattina, tutto sembrava svolgersi in maniera normale, come ogni giorno. A un certo punto, entra un uomo che non aveva mai visto prima: indossa uno zainetto, paga con il bancomat il suo espresso, poi va in bagno. Quando esce dalla toilette, lei è girata alla macchinetta, intenta nel suo lavoro. Senza alcun motivo apparente, quello che fino a pochi attimi prima sembrava un anonimo individuo le piomba addosso, la stringe con forza e con la stessa veemenza la giovane si vede praticamente portata fuori, contro la sua volontà, dal locale.
Il soggetto all’inizio è deciso a non mollare la presa, ma le urla e i tentativi disperati della ragazza di divincolarsi probabilmente lo fanno andare nel panico, quindi la lascia, sale in macchina e si dà alla fuga sulla Briantea. Non che gli sia servito a molto: dietro si era lasciato un sacco di tracce tra pagamento elettronico, telecamere del bar e la targa dell’auto, annotata in parte della vittima dell’aggressione. I carabinieri di Almenno San Bartolomeo sono così riusciti a rintracciarlo ed a denunciarlo a piede libero: si tratta di un 44enne di Brivio.
Ancora da chiarire però vari dettagli dell’accaduto: innanzitutto, il movente che sembra mancare, dato che non conosceva la cameriera e, dalle prime informazioni, non c’erano state discussioni poco prima della vicenda. Per i militari non era armato, ma nel parcheggio è stato trovato un pezzo di plastica che poteva essere usato come arma. La titolare del locale, però, sostiene che dalle immagini della videosorveglianza si nota che l’uomo aveva in mano una lama, che avrebbe usato per minacciare la ragazza. In seguito, però, arrivata a uno scivolo fuori dal bar, è riuscita a divincolarsi e scappare dentro, mentre il colpevole tornava al suo mezzo per dileguarsi.
Subito dopo, la chiamata della ventenne spaventata alla titolare, che ha immediatamente allertato il 112 e poi l’ha riaccompagnata a casa: per lei nessuna ferita, ma di certo non dimenticherà presto il terribile evento di cui è stata protagonista.