Agente della Locale si finge cliente e smaschera un'estetista abusiva, 22enne denunciata e multata
L'operazione è scattata dopo le segnalazioni giunte da più professionisti che operano legalmente in città
Lavorava in casa senza licenza e per sorprenderla sul fatto un'agente della Polizia locale si è finta cliente e ha smascherato l'attività illegale di una 22enne a Romano.
L'operazione sotto copertura
Nel fine settimana scorso la Polizia locale del Distretto della bergamasca orientale ha denunciato una 22enne, italiana, di Romano che nella sua abitazione, nella zona sud della città, gestiva un'attività di estetista abusiva. Un'agente si è finta cliente e dopo aver contattato la donna, che non curante delle regole, pubblicizzava le prestazioni offerte su Facebook, ha preso un appuntamento. La giovane ufficiale della Polizia Locale insieme a un funzionario dell’Ats si è recata nell’abitazione della 22enne e dopo che questa ha cominciato la prestazione richiesta, si è qualificata.
La denuncia delle attività regolari
L'operazione è scattata in seguito a diverse segnalazioni arrivate in comando, effettuate dai gestori di diversi centri estetici della città. Gli estetisti regolari, hanno letto le promozioni pubblicitarie fatte dalla 22enne su Facebook e i prezzi ribassati rispetto alle normali tariffe del settore. Così hanno denunciato la giovane al Comando, chiedendo un intervento immediato.
Concorrenza sleale
La giovane donna che gestiva l’attività abusiva è stata così sanzionata con 300 euro di multa per la mancanza delle autorizzazioni necessarie per gestire un'attività aperta al pubblico. Altri 800 euro, invece, per la mancanza dei requisiti necessari per poter svolgere le attività di cura del corpo. Inoltre alla denuncia è seguita una segnalazione all'Agenzia delle Entrate che provvederà a ricostruire il periodo di attività svolto dall’estetista abusiva, e sanzionarla per il mancato pagamento delle tasse.