Spinto per terra

Aggredito fuori dalla gelateria a Castione: 19enne ricoverato al Papa Giovanni

Il ragazzo ha riportato un trauma cranico e varie lesioni al volto. Il colpevole sarebbe già stato individuato dalle forze dell'ordine

Aggredito fuori dalla gelateria a Castione: 19enne ricoverato al Papa Giovanni
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Si trova ancora ricoverato all'ospedale Papa Giovanni il 19enne di Castione che, la sera di Ferragosto, è stato aggredito nella zona pedonale di Dorga riportando un trauma cranico e diverse lesioni al volto. Le dinamiche sono ancora in fase di accertamento, forse il gesto è scaturito dopo un diverbio, e dalle ultime informazioni il paziente non sarebbe in pericolo di vita.

Aggredito in strada

Il fatto, come riportato da Bergamonews, è avvenuto intorno alle 22.30 in via Fantoni, fuori da una gelateria in cui il giovane stava per entrare insieme ad alcuni amici, quando è stato attaccato alle spalle da qualcuno, che lo ha spinto facendolo cadere a terra.

Il ragazzo ha sbattuto la testa e perso momentaneamente i sensi, davanti ai testimoni presenti in strada che hanno allertato i soccorsi: sul posto sono così arrivate la Croce Blu di Gromo, la Polizia locale e i carabinieri di Clusone. Il ferito è stato trasportato prima all'ospedale di Piario, poi riscontrata la gravità del trauma a quello di Bergamo, dove si trova tutt'ora in cura. La Tac ha appunto evidenziato la lesione più grave, ma è avvenuta anche la rottura di alcuni denti.

Individuato il colpevole

Le forze dell'ordine, nel frattempo, dopo aver interrogato i presenti sulla scena e aver acquisito le immagini delle telecamere avrebbero già individuato il colpevole (dice L'Eco di Bergamo), a quanto sembra un altro giovane più grande della vittima, un turista. La Polizia locale ha inoltre invitato chi abbia informazioni utili a farsi avanti, per dare un contributo alle indagini.

Il sindaco Angelo Migliorati, dopo aver condannato il gesto, ha anche invitato il responsabile a farsi avanti, prima che gli agenti bussino alla sua porta e ci siano conseguenze più gravi.

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