Aggressione sul treno tra Milano e Verona all'altezza di Romano: l'uomo era ubriaco e irregolare
Un 33enne pakistano si è avventato su un marocchino, che però è riuscito a difendersi e immobilizzarlo. Era già pluripregiudicato
Era ubriaco, canticchiava e disturbava gli altri passeggeri sul treno con lui con molestie verbali pronunciate ad alta voce, tanto da portare uno di questi, di origine marocchina, a chiedergli di smetterla. Si è accesa così la rabbia dell'uomo, un 33enne pakistano, che si è quindi gettato sul marocchino. I fatti sono avvenuti venerdì 1° marzo sul treno partito per Milano e diretto a Verona.
L'aggredito si è difeso facilmente, riuscendo anche a immobilizzare il pakistano come spiegano i colleghi di Prima Treviglio. Alle 18 circa il treno si è quindi fermato a Romano, dove ad attendere l'uomo ubriaco c'erano gli agenti della Polizia Locale del distretto della Bassa Bergamasca Orientale. Saliti sul convoglio, lo hanno portato via.
Dai controlli è emerso che il pakistano è un irregolare sul territorio Nazionale, pluripregiudicato, ed è stato denunciato per lesioni e interruzione del servizio pubblico. Inoltre per il fermo del treno che ha causato un ritardo di 28 minuti dovrà pagare un'ammenda di 352 euro.