Alla Foppa urge rialzarsi in fretta Ma con le ex di Scandicci è dura

Inutile star qui a discutere. Dopo due giornate gli zero punti in classifica sono un dato che piace poco in casa Foppapedretti Bergamo e ai propri sostenitori. Ma contro una squadra forte e organizzata come Conegliano può anche succedere che si perda, così come può capitare che anche contro Casalmaggiore, campione d'Italia in carica e fresco vincitore in casa dell'Eczacibasi Istanbul - squadra turca trionfatrice nell'ultima Champions League -, ci scappi la sconfitta. Fatto sta che tutti, abituati da sempre a vincere e a vedere in campo una squadra che lotta, hanno mal digerito le modalità di queste due battute d'arresto. Salvo alcuni brevi periodi, la formazione di Stefano Lavarini non è sembrata in grado di tener testa nè alle venete, nè alle casalasche. Una ricezione decisamente negativa - nel secondo set contro Casalmaggiore la Foppa ha registrato addirittura un 4% di perfezione nel fondamentale - mette in croce anche una regista come Lo Bianco, costretta a macinare metri qua e là per il campo nel tentativo di servire in maniera idonea i vari terminali offensivi. A Gennari e Cardullo però le qualità non mancano e la speranza è che domani, in quel di Scandicci, si possano vedere dei progressi.
[Il ko della Foppa con Casalmaggiore - Foto di Antonio Milesi]

Foppapedretti Bergamo - Pomì Casalmaggiore. Katarina Barun. Photo Antonio Milesi

Foppapedretti Bergamo - Pomì Casalmaggiore. Freya Aelbrecht. Photo Antonio Milesi

Foppapedretti Bergamo - Pomì Casalmaggiore. Alessia Gennari. Photo Antonio Milesi

Foppapedretti Bergamo - Pomì Casalmaggiore. Miriam Sylla. Photo Antonio Milesi

Foppapedretti Bergamo - Pomì Casalmaggiore. Paola Paggi. Photo Antonio Milesi

Foppapedretti Bergamo - Pomì Casalmaggiore. Alessia Gennari. Photo Antonio Milesi

Foppapedretti Bergamo - Pomì Casalmaggiore. Sylla. Photo Antonio Milesi

Foppapedretti Bergamo - Pomì Casalmaggiore. Aelbrecht e Lo Bianco. Photo Antonio Milesi
Le insidie toscane e le tante ex. Ma per cancellare lo zero dalla casella dei punti in classifica bisognerà lottare, e non poco. La trasferta di Scandicci nasconde infatti più di un'insidia per la Foppa, che dovrà scendere in campo con la necessaria lucidità sin dal primo scambio. La formazione toscana è considerata da tutti gli addetti ai lavori la mina vagante di questo campionato e ha dimostrato di essere in buona forma già nella gara d'esordio in cui ha superato 3-1 l'Unendo Yamamay Busto Arsizio. Poi, a differenza di tutte le altre squadre, Scandicci ha osservato un turno di riposo, permettendo così a coach Bellano di preparare al meglio il match contro Bergamo, che conosce molto bene mezzo roster della Savino del Bene: Stufi, Alberti, Loda, Fiorin, Scacchetti e Merlo hanno alle spalle un passato rossoblù. Ma tutte le ex non saranno però in campo dall'inizio. Bellano dovrebbe infatti schierare la diagonale con Rondon in palleggio e la bulgara Nikolova opposta, le centrali Stufi e Toksoy Guidetti, Loda e Fiorin ai lati e Merlo libero.
[Da Bergamo a Scandicci, tutte le ex della gara di domani]

Federica Stufi, a Bergamo nel 2013-2014 - Foto Rubin/LVF

Sara Alberti è cresciuta nel settore giovanile della Foppa, disputanto anche qualche incontro con la prima squadra - Foto Rubin/LVF

Sara Loda, bergamasca, ha militato nel vivaio della Foppa. Dopo qualche anno in prestito è tornata a Bergamo nel gennaio 2014 ed è rimasta fino all'estate scorsa - Foto Rubin/LVF

Un anno a Bergamo anche per Valentina Fiorin, era il 2007-2008 - Foto Rubin/LVF

Chiara Scacchetti, qui a destra di Federica Stufi, ha militato due anni con la formazione di B1 del Volley Bergamo - Foto Rubin/LVF

Enrica Merlo, storico libero della Foppa dal 2007 al 2015; è stata anche capitana - Foto Rubin/LVF
Tutti i dubbi di Lavarini. A differenza di Bellano che, salvo imprevisti, sembra avere le idee abbastanza chiare sulla formazione anti-Foppa, Lavarini ha parecchi dubbi. Già, perchè oltre alle difficoltà emerse in ricezione, la squadra rossoblù ha fatto troppa fatica a realizzare punti in attacco a causa della condizione fisica non ottimale di alcuni elementi, come ad esempio Barun: il suo mancino, che l'anno scorso faceva tremare tutti i palazzetti, quest'anno sembra decisamente più debole. Con questo scenario sono possibili due soluzioni: continuare a schierare Katarina sperando che mettendo set nelle gambe acquisisca una miglior forma e non perda il ritmo-partita, oppure lasciarla a riposo nel tentativo che recuperi le energie spese in estate con la nazionale croata. Qualora Lavarini optasse per la prima scelta, domani vedremmo in campo la diagonale Lo Bianco-Barun, con Aelbrecht e Paggi al centro, Gennari e una fra Plak e Sylla ai lati e Cardullo libero. Con Katarina in panchina Plak giocherebbe in asse con Leo, Paggi e Aelbrecht centrali, Gennari e Sylla bande e Cardullo libero.
Così in campo (Palazzetto dello sport, Scandicci (FI), domani ore 18, diretta streaming su www.lvftv.it)
Savino del Bene Scandicci: Rondon, Nikolova, Stufi, Toksoy Guidetti, Loda, Fiorin, Merlo (L). All.: Bellano. A disposizione: Alberti, Lotti, Pietersen, Scacchetti, Giampietri.
Foppapedretti Bergamo: Lo Bianco, Barun, Paggi, Aelbrecht, Gennari, Plak, Cardullo (L). All.: Lavarini. A disposizione: Mori, Frigo, Sylla, Mambelli.
Arbitri: Andrea Bellini e Francesco Puletti