Nessuna bomba a bordo dell’aereo per Tel Aviv: ecco perché è partito l'allarme
La prefettura ha diramato il messaggio di “cessato evento” per il volo Ryanair. Galeotta la segnalazione di un passeggero intento a fare operazioni "sospette"
Si sono concluse positivamente, con la diramazione del messaggio di “cessato evento”, le operazioni di bonifica dell’aeereo in partenza questa mattina da Orio al Serio e diretto a Tel Aviv.
La segnalazione del comandante dell’aeromobile circa la possibile presenza a bordo di un ordigno esplosivo ha fatto immediatamente scattare l’attivazione del piano Leonardo da Vinci, ovvero il piano di sicurezza aeroportuale, aggiornato nelle scorse settimane, che disciplina le procedure finalizzate alla prevenzione, al controllo e alla repressione di atti terroristici condotti nell’ambito dell’aeroporto di Orio.
Immediati l’attivazione della polizia di frontiera e il coinvolgimento delle altre forze territoriali, che hanno raggiunto lo scalo.
La torre di controllo ha disposto l’interruzione delle operazioni di rullaggio del velivolo che è stato condotto presso una piazzola remota per le operazioni di sicurezza previste. Il successivo intervento del personale specializzato ha permesso lo sbarco di tutti i passeggeri e l’accompagnamento negli uffici della polizia di frontiera dei passeggeri e del personale di bordo.
Terminate le attività di bonifica, a opera del personale specializzato di cinofili e artificieri, il volo è regolarmente ripartito. Pochi i disagi per i passeggeri, poiché l’operatività dello scalo è stata immediatamente ripristinata così come il relativo flusso di passeggeri in entrata e in uscita.
L’allarme è scattato a seguito della segnalazione di un passeggero, insospettito dal comportamento di un altro passeggero, intento a maneggiare, all’interno del proprio bagaglio a mano, una non meglio precisata apparecchiatura elettronica.