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Allarme coronavirus in Lombardia: sono sei le persone contagiate, una gravissima

Allarme coronavirus in Lombardia: sono sei le persone contagiate, una gravissima
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Da uno a sei: nel giro di poche ore sono aumentati drasticamente i casi ufficialmente riconosciuti da Regione Lombardia di Coronavirus sul territorio regionale. Lo ha affermato l'assessore Giulio Gallera nella conferenza stampa tenutasi stamattina, 21 febbraio, alle 12.30.

Il primo caso, come ormai è noto, è un 38enne di Codogno (Lodi), presentatosi ieri all'ospedale locale per una forte crisi respiratoria. Ricoverato in terapia intensiva, le sue condizioni sono gravissime. Il secondo pazienta è la moglie del 38enne, incinta. La donna fa l'insegnante ma al momento non lavora, è ricoverata all'ospedale di Codogno (dove nel frattempo è stato chiuso il pronto soccorso) e le sue condizioni sono state al momento definite «positive». Il terzo caso è poi un uomo della stessa città che fa sport con il 38enne e che si è presentato in ospedale perché presentava sintomi da polmonite. Il "paziente zero" sarebbe un collega dell'uomo in condizioni gravissime che recentemente è stato in Cina: i due hanno cenato insieme pochi giorni fa e lì ci sarebbe stato il contagio. Quest'ultimo è stato individuato e posto in isolamento all'ospedale Sacco di Milano, sebbene al momento non presenti alcun sintomo del virus.

L'assessore al Welfare ha poi spiegato che ci sono altri tre casi sempre in Lombardia. «Sono sei i casi di positività al coronavirus - ha detto Gallera -. Stiamo indagando, sono tre persone che si sono presentate con quadro clinico di polmonite all’ospedale di Codogno, stiamo cercando di capire se ci sono stati contatti con i primi tre casi». Gallera ha poi invitato i cittadini di Codogno e di Castiglione d’Adda a restare a casa a scopo precauzionale. Lo stesso invito è stato fatto anche ai cittadini di Casalpusterlengo, il paese in cui lavora il 38enne. «Sono stati già effettuati tutti gli accertamenti diagnostici necessari sullo staff medico e sanitario dell’ospedale di Codogno», ha affermato l'assessore, precisando che sono circa 250 le persone in isolamento a cui verrà fatto il tampone per capire se sono state o meno contagiate.

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